Quartiere San Pio X “sotto scacco” di due giovani delinquenti: doppio arresto
Sono finiti in manette e hanno fatto pochissima strada, da San Pio X alla casa circondariale “Del Papa” che sorge proprio alla periferia del quartiere, i due giovani rapinatori acciuffati nelle scorse ore dai Carabinieri berici. Si tratta in un 26enne di nazionalità italiana e di un 22enne africano nato in Congo, ritenuti gli artefici di una serie ravvicinata di furti e rapine portati a termine in quest’area.
I due soggetti avevano preso di mira negli ultimi tempi più esercizi commerciali, soprattutto supermercati e alcune attività ubicate in viale della Pace, generando via via preoccupazione crescente tra residenti e operatori del settore. Considerando la presenza riscontrata di armi – un coltello in particolare – come strumento di minaccia, Carabinieri e polizia locale si sono attivati a seguito delle multiple denunce e segnalazioni da parte dei cittadini che si sono susseguite.
Tre i supermercati “visitati” dai due malviventi, ma anche un negozio di ottica di San Pio X, su cui la coppia di malviventi si era “affezionata”, portando a termine cinque diversi furti per un ammontare in valore di oltre 7 mila euro. Occhiali di marca, a ben vedere, per poi rivendere da ricettatori. La sequenza ravvicinata di furti e rapine ha portato a un’escalation iniziata sabato 7 dicembre. Non si esclude la presenza di altri complici nel malaffare, con le indagini ancora in corso. A seguito di questa escalation è stata messa in atto una task force al fine di individuare gli autori delle rapine e cercare nel più breve tempo possibile di riportare serenità nel quartiere, pesantemente colpito dall’attività criminale.
Il dispositivo straordinario messo in atto, numerosi servizi di osservazione e controllo del territorio, impiegando per ciò numerose pattuglie del Comando Provinciale dell’Arma, ha permesso di cogliere i malfattori in flagranza di reato. In particolare, uno dei due arrestati si è distinto per la sua pericolosità. Già noto per atteggiamenti aggressivi nei confronti dei dipendenti degli esercizi commerciali colpiti, è stato fermato in possesso di un coltello a serramanico con una lama di circa 15 centimetri, strumento di intimidazione estratto in più episodi per portare a termine i suoi colpi.