Davos, Leader Ue replicano a Trump: “Pronti a difendere i nostri interessi”
Nella terza giornata del World Economic Forum che si sta svolgendo a Davos, in Svizzera, c’è stato l’intervento del segretario generale Onu Guterres, ospite insieme alla presidente della Bce Lagarde, il commissario Ue all’Economia Valdis Dombrovskis e molti altri leader mondiali che si riuniscono per affrontare questioni globali urgenti, come la ridefinizione dello sviluppo economico, la capitalizzazione delle innovazioni tecnologiche e il rafforzamento della resilienza socio-economica in un panorama in rapida evoluzione. Quest’anno il tema dell’incontro, che si concluderà venerdì 24, è “Collaboration for the Intelligent Age”.
All’indomani delle parole del neoeletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump che minaccia nuovi dazi ai paesi stranieri dal 1° febbraio arriva la replica del Commissario Ue per l’Economia Valdis Dombrovskis: “Se l’amministrazione Trump metterà in pratica la minaccia di nuovi dazi contro i prodotti europei, l’Ue è pronta a difendere i suoi interessi. Siamo pronti a rispondere in modo proporzionato se sarà necessario. Gli Usa sono un importante partner strategico, ma – sottolinea Dombrovskis durante un’intervista alla Cnbc a margine del Forum economico mondiale – è chiaro che siamo pronti a difendere i nostri valori e i nostri interessi se necessario”.
Sull’argomento interviene anche la presidente della Bce Christine Lagarde: “La minaccia di nuovi dazi all’Unione europea da parte di Trump non mi sorprende e qui in Europa dobbiamo prepararci e sapere come rispondere; i Paesi Ue hanno un ampio potenziale da sfruttare sviluppando ulteriormente il mercato interno. Lagarde ha poi aggiunto che l’obiettivo di Trump non è del tutto chiaro e che l’idea di sostituire l’import dall’Europa con produzione interna americana è discutibile. In ogni caso – ha aggiunto – il dialogo deve continuare, le parti debbano stare al tavolo per capire quali siano le loro agende”.
Intanto, anche oggi, gli attivisti di Greenpeace stanno protestano a Davos.