Due milioni di euro stanziati per sei comuni dell’area Colli Berici per i danni da maltempo
Arriva direttamente da Palazzo Chigi, a Roma, la notizia del via libera allo stanziamento di 2 milioni di euro destinati ai territori del Vicentino e del Veronese colpiti dall’ondata anomala di maltempo nei primi giorni d’autunno del 2024.
Sono interessati dal fondo governativo 6 Comuni dell’area dei Colli Berici – nel dettaglio Arcugnano, Barbarano Mossano, Nanto, Castegnero, Longare e Villaga – e fuori del confine di provincia San Giovanni Ilarione per la parte del Veronese.
La deliberazione ufficiale firmata nella Capitale risale a martedì sera, con notizia diffusa ieri dal presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin. La proposta finalizzata al sostegno economico arrivava dal Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, in base a un report dei danni causati dagli eventi atmosferici del 23 e 24 settembre 2024. “Si tratta di un bel risultato per il territorio vicentino – ha commentato il presidente dell’ente provinciale Nardin – un segnale concreto da parte del Governo, che arriva in tempi brevi, a soli quattro mesi dal maltempo”.
Somme che una volta ripartite non saranno sufficienti per coprire i costi sostenuti da enti pubblici e privati a titolo di ristoro. L’augurio è che questi fondi rappresentino una sorta di prima tranche, o “anticipo” che dir si voglia. “Sicuramente questi 2 milioni stanziati non coprono l’intero ammontare degli ingenti danni subiti dal territorio, ma sono un primo importante segnale. Al di là e oltre l’ammontare, credo che vada sottolineato il lavoro di squadra che è stato fatto a tutti i livelli e che è stato il motore di questo risultato. A livello dei Comuni, che sono intervenuti con prontezza in emergenza e che hanno saputo fare squadra poi, portando le loro istanze a Provincia e Regione e arrivando, assieme, fino a Roma. Ringrazio il Governo e tutti coloro che si sono dati da fare per arrivare a questo stanziamento. Confido ora che, in una fase successiva, ce ne potranno essere degli altri a ristoro completo dei danni che ci sono stati.”