Comunali. Nei ballottaggi tracollo del Pd. Vola centrodestra. M5s positivo
Debacle del centrosinistra in questa tornata di ballottaggi per le comunali. La toscana non è più rossa, perse città come Siena, Massa, Pisa. Sconfitta anche in Emilia con Imola. Il centrodestra invece vola trainata dalla Lega che conquista città come Terni e Ivrea, città quest’ultima dove il centrosinistra governava ininterrottamente dal dopoguerra. A Imperia successo di Claudio Scajola nel “derby” contro il candidato di Toti. Il centrosinistra riesce ad affermarsi ad Ancona, Brindisi e Teramo. Il movimento 5stelle non sfonda: due le città conquistate Avellino e Imola ma perde Ragusa e non ce la fa a conquistare Terni. L’affluenza è stata del 47,61%. Al primo turno si era recato alle urne il 60,42% degli aventi diritto.
Le reazioni politiche. Tanta la gioia nel centrodestra con Matteo Salvini che definisce ‘storiche’ le vittorie della Lega. ‘Più la sinistra insulta più i cittadini ci premiano’ – assicura il leader del Carroccio. Meno brillante ma comunque positivo il risultato di M5S, così per di Maio la conquista di Imola e Avellino è un ‘risultato straordinario’. Per Giorgia Meloni, ‘le roccaforti rosse non esistono più’. A Ragusa il candidato di FdI ha vinto, battendo i Cinquestelle.
Scontro nel centrosinistra. Nel Pd c’è delusione e nasce già qualche battibecco. L’ex ministro Calenda dice: “la navigazione a vista sta portando il centrosinistra all’irrilevanza”. Bisogna “ripensare tutto” e “andare oltre il Pd”. Così Carlo Calenda. Gli risponde il segretario reggente dem Maurizio Martina: “Sono d’accordo sul ripensamento complessivo, ma non sul superamento del Pd. Credo nella ricostruzione di un campo progressista, democratico di centrosinistra”.