Bolidi in corsia, il “mago” della Ducati in visita alla Pediatria
Emozioni positive questa mattina tra i corridoi della Pediatria. Da Natale infatti, nel reparto dell’Ospedale di Santorso dedicato ai piccoli degenti, c’è una duplice attrazione: due motociclette elettriche giocattolo, con le quali destreggiarsi in inseguimenti e sorpassi, magari sognando di essere in MotoGP e soprattutto dimenticando almeno per un po’ di essere magari in un momento di fragilità. E proprio dal mondo della MotoGP – quella vera – è arrivato oggi a far visita al reparto un ospite d’eccezione: Luigi Dall’Igna, manager e ingegnere dell’iconica scuderia che per l’occasione ha autografato uno dei due bolidi presenti in reparto, naturalmente quello che riproduce una Ducati.
Due moto giocattolo che sono frutto di due diverse donazioni: una da parte dei “Centauri Anonimi”, associazione no profit di motociclisti di Chiuppano e l’altra ad opera della famiglia Trentin del Podere La Torre di Schio. “Queste donazioni – commenta Massimo Scollo, Direttore della Pediatria dell’ospedale Alto Vicentino e Direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell’ULSS 7 Pedemontana – sono state molto apprezzate, contribuendo a portare un ulteriore motivo di svago. Un elemento assolutamente rilevante, perché avere delle distrazioni durante il ricovero e in generare trascorrere dei momenti di gioco e spensieratezza riduce lo stress dell’esperienza ospedaliera. Sono dunque un’ulteriore risorsa rispetto a quella attenzione per l’umanizzazione delle cure che da sempre abbiamo a Santorso”.
Soddisfazione espressa anche da parte dal DG della struttura sanitaria: “Ringrazio a nome dell’Azienda i donatori e le donatrici per questo regalo così apprezzato – le parole del Direttore Generale Carlo Bramezza – e naturalmente ringrazio l’ingegner Dall’Igna per la sua visita. Sicuramente il suo autografo renderà ancora più speciale giocare con questa piccola moto elettrica”.
Nato a Thiene e residente a Santorso, Luigi Dall’Igna dopo la laurea in Ingegneria Meccanica all’Università degli Studi di Padova, ha iniziato la sua brillante carriera nel reparto corse di Aprilia, dove il suo contributo è stato determinante nella progettazione di diverse moto da competizione di successo; diventa quindi, nel 2013, Direttore Generale di Ducati Corse, portando la casa di Borgo Panigale ai vertici della MotoGP e della Super Bike.