Scovato il ladro seriale dei Gratta&Vinci “incubo” dei tabaccai vicentini e bassanesi

Girava di tabaccheria in tabaccheria, a Vicenza e dintorni ma anche nel Bassanese e nel Trevigiano, incassando di volta in volta i proventi – le vincite – dei Gratta&Vinci rubati per poi impossessarsi di altre “stecche” di tagliandi, ovviamente senza pagarle.

In più occasioni il 40enne vicentino – si tratta infatti di un cittadino italiano -, considerato ora l’autore dei furti multipli denunciati di recente, è riuscito ad accampare delle scuse per distrarre i commercianti dietro al bancone. Intascando così i blocchetti di tagliandi vincenti e perdenti e beffando i tabaccai e gli edicolanti vittime di turno. A forza di “grattare“, però, la buona sorte gli ha girato le spalle, alla visita dei poliziotti della Questura ricevuta in casa nei giorni scorsi.

Una condotta criminale per il momento stoppata a partire da l’altro ieri, quando G.G – rese note le sole iniziali del pregiudicato, persona nota alle forze dell’ordine – è stato oggetto di una perquisizione domiciliare, nel suo domicilio di Vicenza, collegata a un raid avvenuto tre mesi prima a Bassano del Grappa. Era un lunedì, in data 11 novembre 2024, quando il 40enne riusciva con l’astuzia a impossessarsi di due stecche di G&V in vendita in una bar e tabaccheria del centro di Bassano. Ciascuna del valore di 300 euro, con potenziali vincite in denaro superiori (o inferiori), che avrebbe poi incassato in prima persona.

In quel caso, l’uomo ha finto di recarsi in auto per recuperare il portafoglio e saldare subito l’acquisto dei biglietti, salvo poi non far più ritorno all’interno dell’esercizio commerciale, lasciando con un palmo di mano l’ingenuo gestore derubato. Quel giorno, però, in poco tempo, gli agenti di polizia di Stato del Commissariato erano riusciti ad acciuffare il ladro a caccia di fortuna grazie al sistema di videosorveglianza comunale che ne aveva “tracciato” i movimenti in città.

Una Volante davanti alla sede attuale del Commissariato bassanese

Le indagini attivate sul suo conto sono incrociate con le denunce di altri tabaccai e titolari di bar e attività affini. Molti dei quali “gabbati” allo stesso modo nelle province di Vicenza e di Treviso, oltre che nella città di Bassano. Si è infatti appurato che lo stesso modus operandi ha prodotto i medesimi esiti in una sfilza di negozi e locali pubblici nelle varie località sopra citate. Un ladro di Gratta&Vinci “seriale” insomma che, per quanto rimanga a piede libero, dovrà affrontare un processo nei prossimi mesi.

A livello di provvedimenti amministrativi, si porta a conoscenza dalla Questura berica che nei suoi confronti è stato emesso il foglio di via dal territorio comunale di Bassano del Grappa: un divieto imperativo della durata 4 anni. Potrà invece, con sarcasmo, continuare a “grattare”, tentando la fortuna e sfidando le forze dell’ordine in tutti gli altri Comuni.