Nasce Favilla, laboratorio culturale di montagna a cura di Diego Dalla Via

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Muove i primi passi da Tonezza del Cimone, dentro alle “scarpe” di Diego Dalla Via, un’idea innovativa che unisce cultura, montagna e partecipazione. È il progetto Favilla, un laboratorio civile e artistico permanente. Partendo dalla montagna come luogo di elezione per modelli di sviluppo alternativi, l’iniziativa vuole attivare pratiche e percorsi culturali che sappiano dare dignità e slancio al pensiero montanaro contemporaneo.

Diego Dalla Via, drammaturgo e attore teatrale deve proprio a Tonezza, nel 2010, la nascita della sua prima scrittura per la scena – Piccolo Mondo Alpino -, che è stata il viatico per il fortunato percorso artistico dei Fratelli Dalla Via. Un percorso di ricerca e di pratica teatrale, continuamente intrecciatosi con l’impegno nella vita della comunità e con una serie di attività legate ai processi partecipativi e all’ecologia.

“Sentivo la necessità di intrecciare i fili delle esperienze vissute in una trama comune, e così è nato Favilla: una sorta di paesaggio culturale che unisca teatro, ecologia e partecipazione. La montagna viene spesso proposta come luogo ideale per sperimentare un’integrazione consapevole e armonica tra uomo e ambiente, ma in realtà servirebbe uno sforzo culturale e sociale straordinario per costruire un’idea di montagna che ancora
non c’è – spiega Dalla Via -. Categorie di pensiero come turismo o ruralità andrebbero decostruite per comporre un racconto nuovo, una drammaturgia del presente con un finale tutto da scrivere. Le culture e i linguaggi possono dare un contributo ma al centro del processo devono esserci le persone, i montanari”.

Le proposte culturali di Favilla saranno innanzitutto occasioni di mobilitazione e di apprendimento per la comunità. Piccoli eventi riservati ad un pubblico che si riconosce nei valori dell’accoglienza, della reciprocità, del desiderio di sovvertire il presente, generando futuro. Ma Favilla vorrebbe diventare anche un luogo, una contrada del pensiero. Ecco dunque il capitolo degli investimenti per l’acquisizione, la progettazione e il recupero di spazi e ambienti da dedicare alla riflessione culturale e alla condivisione. È in quest’ottica che si inserisce la campagna di crowfounding attiva fino al prossimo 1 maggio sulla piattaforma Produzioni dal Basso.

Chi decide di contribuire può scegliere tra una serie di piccole ricompense basate sul teatro e sull’incontro: momenti conviviali, escursioni, micro spettacoli personalizzati. L’idea è quella di mettere in circolazione una sorta di criptovaluta relazionale, un meet coin, che inneschi una spirale positiva di condivisione e speranza. Favilla vuole essere un modo di stare insieme e di guardare al domani.
E sono già state individuate le prime date utili per gli appuntamenti di ricompensa: sabato 26 Aprile l’escursione di Primavera, domenica 27 Aprile l’aperitivo con Diego Dalla Via e giovedì 1 Maggio l’appuntamento con “Far festa con Favilla”.