Nulla osta concesso per l’addio a Renato Gugole, artigiano morto nello schianto tra camion

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Il fascicolo contenente i rilievi specifici sull’incidente mortale di lunedì di Arzignano è stato ritenuto esauriente dalla Procura di Vicenza. Dove, in tempi rapidi, già all’indomani della tragedia è stato firmato il nulla osta per consentire ai familiari di Renato Gugole di disporre della salma per la sepoltura. Non si è rilevata la necessità di disporre l’autopsia.

Il 53enne, persona nota nella vallata per la sua attività in proprio, e che viveva a Chiampo con moglie e due figli, è morto sul colpo in seguito alla collisione frontale tra l’autocarro di marca Iveco su cui era alla guida (viaggiava solo) e un autoarticolato Scania. L’artigiano si occupava di commercio e riparazione di macchine agricole.

Lo scenario del fatto di cronaca avvenuto alle 10 dell’altro ieri è la strada provinciale del Chiampo, la Sp83, praticamente al confine tra le due cittadine più popolose della zona. Se la dinamica dello scontro risulta ricostruita nei dettagli degli agenti di polizia locale accorsi lunedì sullo scenario, rimane da capire – e difficilmente si avrà una risposta certa – il motivo per cui l’autocarro abbia sterzato invadendo parte la corsia di marcia inversa. Sul luogo era stato fatto atterrare l‘elicottero del Suem 118 decollato da Verona, inutilmente. L’autista dello Scania, sconvolto e ferito, è stato ricoverato per le cure e accertamenti: ha riportato conseguenze di entità non grave, e poi dimesso.

Circostanze che suggerirebbero un possibile malessere improvviso alla guida, così come non si possono scartare a priori le opzioni di un ostacolo sulla via di transito, o di un guasto meccanico o infine una (poco probabile) distrazione. Ciò che pare assodato, è che entrambi i veicoli procedessero a una velocità sostenuta ma entro i limiti nel tratto rettilineo dove si è verificato lo scontro accidentale, come peraltro evidenziano le fotografie che immortalano i danni da impatto sulle parti anteriori dei due mezzi pesanti. La vittima si stava spostando a bordo dell’autocarro di trasporto merci di sua proprietà, configurando la disgrazia come un nuovo e terribile incidente sul lavoro.

Scontro frontale tra autocarri in marcia: morto sul colpo un autista di 54 anni

Il funerale solenne di Renato Gugole, che non aveva ancora compiuto i 54 anni, si terrà con rito religioso cristiano venerdì mattina alle 10 alla Pieve di Chiampo, nella Chiesa intitolata al Padre Beato Claudio. Le testimonianze di vicinanza e di affetto giunta a Michela e ai figli Gabriele e Francesco continuano ad arrivare, a loro come congiunti e conviventi ma anche agli altri parenti di Renato, ai genitori in particolare privati di uno dei quattro figli. Domani sera, alle 20.15, la veglia di preghiera.

Commuovono le parole pubblicate nell’epigrafe pubblica affissa da ieri a Chiampo, a fianco di un’immagine che ritrae la vittima dell’incidente stradale in un luogo di pace. All’estremo opposto rispetto alle strade trafficate dei giorni feriali impegnati a lavoro, nella serenità di un paesaggio di montagna. “Tutto quello che siamo lo dobbiamo a te. Ci hai insegnato il sacrificio, la dedizione e l’impegno, il duro lavoro e il grande amore per la famiglia. Ci hai lasciato un vuoto indescrivibile ma la fierezza e l’orgoglio di essere tua moglie e i tuoi figli. Grazie Papà”.