Gene Hackman e la moglie morti per cause naturali. Questo il risultato delle indagini


Il mistero della morte di Gene Hackman e della moglie Betsy Arakawa non è più un mistero: gli investigatori del New Mexico sono giunti alla conclusione che l’attore è morto per problemi di cuore una settimana circa dopo che lei, colpita da una rara e spesso fatale malattia trasmessa dagli escrementi dei topi, era crollata senza vita sul pavimento di uno dei bagni di casa.
Il ritrovamento dei corpi, uno distante dall’altro. Betsy è stata trovata riversa sul pavimento di un bagno, Gene in un ingressino da un altro lato della casa. L’attore, 95 anni, aveva il morbo di Alzheimer allo stadio avanzato ed è possibile, dicono gli investigatori, che non sia stato consapevole che la moglie era morta. L’Alzheimer potrebbe aver contribuito alla morte. Secondo le indicazioni del pacemaker, il cuore dell’attore ha smesso di battere il 17 febbraio.
Decesso di entrambi, dunque, per cause naturali. La donna avrebbe contratto la sindrome polmonare da Hantavirus, una grave malattia respiratoria causata dall’infezione con un virus trasmesso principalmente dai roditori. Come hanno spiegato gli inquirenti, la malattia si manifesta per tre-sei giorni con sintomi simili a quelli dell’influenza, poi però il decorso volge al peggio se non si interviene prontamente con contromisure: si accumula fluido attorno e all’interno dei polmoni e il malato resta soffocato.
Gli investigatori hanno ricostruito gli ultimi movimenti della 65enne Betsy: il 9 febbraio era andata da un veterinario a recuperare Zina, uno dei tre cani della coppia, che aveva subito un piccolo intervento: ecco perché l’animale, morto probabilmente di fame e sete, era stato chiuso in una gabbia. Due giorni dopo era tornata a uscire per una serie di commissioni, ed era tornata a casa verso le 17. A quel punto le comunicazioni con il mondo si sono interrotte.