Arresti domiciliari per l’artigiano che col suv e ubriaco ha investito e ucciso la piccola Lea Stevanovic

E’ scattato nel pomeriggio di martedì 11 marzo l’arresto, ai domiciliari, per Fabio Zattera, 56 anni di Creazzo, che lo scorso 16 febbraio a Creazzo si rese responsabile dell’investimento, della bambina di Altavilla di soli dieci anni Lea Stevanovic, morta dopo tre giorni all’ospedale di Vicenza a seguito del gravissimo trauma cranico riportato.

Ad eseguire l’arresto sono stati i militari dell’aliquota radiomobile della compagnia carabinieri di Valdagno. La misura restrittiva della libertà personale è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vicenza qualwe esito dell’imputazione per omicidio stradale, accogliendo così pienamente la richiesta della misura cautelare personale formulata dalla Procura della Repubblica berica. Dagli esami svolti successivamente era risultato che Zattera, artigiano, aveva nel sangue dosi di alcol molto elevate.
La piccola viveva ad Altavilla con la famiglia, di origini serbe e molto conosciuta nel vicentino.

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