Maltempo domani da nord a sud. Allerta rossa in Emilia Romagna

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Scatta l’allerta rossa per possibili piene dei fiumi e per frane nella giornata di domani in Emilia-Romagna: la protezione civile segnala inoltre allerta arancione per temporali e gialla per vento. Il Comune di Bologna, in via precauzionale, ha decretato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. La stessa decisione è stata già presa dal Comune di Pianoro, già colpito dall’alluvione di ottobre.

Domattina sono previsti temporali intensi soprattutto sulla fascia appenninica centro orientale e sulla pianura centrale della regione a cui seguiranno le piogge in tarda mattinata e verso sera. Preoccupano i livelli dei corsi d’acqua superiori alle soglie tre per il Reno e gli affluenti, superiori alle soglie due con possibili superamenti delle soglie tre sui bacini romagnoli.

Allerta arancione in Toscana per rischio idrogeologico e temporali forti. Sono previste precipitazioni diffuse e localmente persistenti, anche temporalesche, in particolare sulle zone centro-settentrionali con cumulati massimi fino a 100-150 e temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti.

Scatta l’allerta meteo anche a Milano per rischio idrogeologico. Il Comune invita a fare attenzione vicino alle aree a rischio esondazione dei fiumi Seveso e Lambro e nei sottopassi e a non sostare sotto alberi o vicino a impalcature, tende e dehors. E ancora si raccomanda di mettere in sicurezza piante, vasi e oggetti che potrebbero cadere dai balconi e dalle terrazze. Il Centro operativo comunale della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio e per coordinare gli eventuali interventi in città.

Allerta gialla valanghe per il settore delle Alpi Liguri Sud oltre i 1800 metri di quota dove al momento si registrano circa 26 centimetri di neve al suolo a debole coesione e per la giornata di domani è prevista un’intensificazione del vento, che al di sopra dei 1.800 metri potrebbe provocare valanghe di dimensioni medie.


Oggi il Centro funzionale regionale della Protezione civile di Roma ha diramato un’allerta per il possibile aumento del livello del fiume Tevere
in seguito alle forti piogge di ieri e della notte scorsa. Alle 14.30 il livello del Tevere a Ripetta era a quota 7,10 mentre il momento di maggiore piena è previsto tra le 20 e le 24 quando il livello potrebbe arrivare a 7,60-7,80. Il direttore del Dipartimento della Protezione Civile di Roma precisa: ”Si tratta di una delle fisiologiche piene del Tevere che si verifica in genere quando piove tra Toscana, Abruzzo e Umbria”.