Addio a Gildo Zaccaria, ex sindaco e uomo di punta della sanità e del sociale nell’Alto Vicentino


Si è spento l’altra sera dopo una breve malattia Pietro Ermenegildo Zaccaria, per nove anni apprezzato sindaco di Malo (fra il 1995 e il 2004) e presidente della Conferenza dei sindaci dell’Ulss 4 Alto Vicentino. Aveva 79 anni.
Da primo cittadino di Malo, fu il presidente della Conferenza dei Sindaci che nel 2003 diede il via libera alla costruzione del nuovo ospedale di Santorso: semplice nei modi, pragmatico pur avendo un visione del futuro del territorio, seppe guidare la Conferenza dei Sindaci in una delle sue fasi più complesse e delicate. Fu anche il primo presidente della neonata Fondazione di Comunità Vicentina per la Qualità di Vita, delineata nel 2001 proprio su iniziativa sua e degli altri sindaci per promuovere, insieme all’Amministrazione Provinciale e alla Camera di Commercio di Vicenza, una serie di progetti sociali e culturali in favore del territorio. E’ stato anche presidente della Pro Loco di Malo e membro del Comitato di Bonifica Alta Pianura Veneta.
Amministratore di punta fra quelli dell’epoca nel vicentino, ha lasciato un ricordo indelebile in quanti l’hanno conosciuto per il suo spirito di servizio verso la comunità e la lungimiranza di vedute. Con valori e riferimenti nel centro sinistra, aveva però saputo essere uomo di dialogo con tutti. “Se n’è andato in silenzio, con la stessa discrezione con cui ha sempre vissuto. Gildo Zaccaria – commenta il sindaco di Malo Moreno Marsetti – è stato un punto di riferimento per la nostra comunità, sempre presente e disponibile. Quando lo incontravi in piazza, aveva sempre una segnalazione da fare o una ricorrenza da ricordare, con quell’attenzione sincera e costruttiva che lo contraddistingueva. Ha lasciato un segno profondo con il suo impegno. Alla sua famiglia e ai suoi cari va il mio più sentito cordoglio. Ciao Gildo, grazie di tutto”.
Ragioniere di formazione (aveva lavorato alla Fiamm di Montecchio Prima di diventare primo cittadino di Malo), lascia la moglie Dolores, gli amati nipoti e pronipoti. I funerali si terranno domani, venerdì 15 marzo, alle 10 in duomo, partendo dalla Rsa Muzan di Malo.