Serie A: l’Inter allunga su Atalanta e Napoli. Il Bologna asfalta la Lazio, nuovo crollo Juve

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A 9 giornate dal termine del massimo campionato di calcio, l’Inter prova lo strappo verso il secondo scudetto di fila. I campioni d’Italia in carica vincono 2-0 a Bergamo contro l’Atalanta e volano a +6 sugli orobici e a +3 sul Napoli che stecca ancora pareggiando 0-0 a Venezia nel lunch match del 29esimo turno di Serie A. I nerazzurri di Simone Inzaghi si prendono una vittoria pesantissima al Gewiss Stadium grazie alle reti di Carlos Augusto e Lautaro arrivate entrambe nel secondo tempo. Spiccano anche: il 5-0 con cui il Bologna asfalta la Lazio al Dall’Ara e la seconda batosta consecutiva per la Juventus di Thiago Motta, 3-0 per la Fiorentina.

I momenti decisivi di Atalanta-Inter 0-2. Dopo un incomprensibile break di alcuni minuti deciso dall’arbitro Massa per il malore a un tifoso interista sugli spalti, i difensori atalantini si addormentano sul conseguente corner subendo il gol del vantaggio interista. Break incomprensibile perchè in uno stadio più grande nessuno si sarebbe accorto di nulla. Poi lo stesso direttore di gara di Imperia lascia la Dea in 10 uomini mostrando a Ederson due cartellini gialli nel giro di pochi secondi. Gli scudetti si vincono anche così.

Alle spalle delle prime tre della classifica, la grande ammucchiata per la Champions. Si profila avvincente la volata per l’Europa che conta. Tra i 53 punti del Bologna quarto in graduatoria e i 47 del Milan nono, adesso ci sono 6 squadre racchiuse in 6 punti. L’ascesa dei felsinei di Vincenzo Italiano conferma che Thiago Motta non fece miracoli portando i rossoblù in Coppa Campioni, ma, è l’ennesima dimostrazione della bravura del direttore sportivo degli emiliani Giovanni Sartori: a oggi il miglior ds di casa nostra. Dopo aver fatto benissimo con il Chievo e con l’Atalanta, Sartori è il grande protagonista del capolavoro Bologna. Chapeau.

Bologna, Juve, Lazio, Roma, Fiorentina e Milan in lizza per un posto nella prossima Champions League. A oggi le squadre più in forma sono quella emiliana giunta al quarto successo di fila, e quella giallorossa che contro il Cagliari all’Olimpico centra la sesta vittoria consecutiva. L’ennesimo miracolo sportivo di Sir Claudio Ranieri che a fine novembre ereditò dal confuso e inesperto De Rossi e dal disastroso Juric, una squadra in piena lotta per non retrocedere. Il tecnico romano e romanista è stato capace di portare Dybala e compagni a soli 4 punti dalla zona Champions. In mezzo, la grande delusione per l’uscita dagli ottavi di Europa League contro l’Athletic Bilbao; un’eliminazione causata, però, dalla pessima ditta Hummels-Turpin.

Lotta salvezza: a oggi solo il Monza è destinato al ritorno in Serie B. La compagine brianzola di Alessandro Nesta è, infatti, fanalino di coda a -10 dal quartultimo posto. Il Venezia capace di fermare il Napoli di Conte rimane penultimo a -5 dal Parma quartultimo. A quota 22 c’è l’Empoli di mister D’Aversa in caduta libera da parecchie giornate. A oggi i toscani retrocederebbero con Venezia e Monza. Tra i 29 punti di Como e Verona e i 22 dell’Empoli ci sono 6 club racchiusi in 7 punti e tutto può ancora succedere. Solo Genoa (35 punti), Torino (38) e Udinese (40) sono praticamente sicure di restare in A. Adesso un po’ di riposo per tutti tranne che per i calciatori convocati dalle varie Nazionali. Riflettori puntati sull’Ital Spalletti, attesa dalla doppia sfida alla Germania per i quarti di finale di Nations League.