Vertice dei ‘volenterosi’ a Parigi, Macron: “Mosca finge, le sanzioni restano”

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Dal vertice dei ‘Paesi volenterosi’ voluto da Emmanuel Macron emergono due certezza: il sostegno incrollabile all’Ucraina e la conferma delle sanzioni a Mosca. Niente unanimità, invece, sull’invio di soldati come peacekeeper. Uno dei no è quello dell’Italia, che chiede ‘garanzie solide per Kiev nel contesto euro-atlantico e insiste, con la premier Meloni, per ‘coinvolgere gli Stati Uniti’ al prossimo incontro.

Macron: “Obiettivo chiaro: fondamentalmente è vincere la pace”. Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo mettere l’Ucraina nella migliore posizione possibile per negoziare” una pace durevole e solida. “In questo terzo anno di guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina – ha detto Macron – siamo chiaramente a un punto critico. Per il capo dell’Eliseo è “molto chiaro” che la Russia “negli ultimi giorni e in queste ultime settimane finge di aprire negoziati per scoraggiare l’avversario e, allo stesso tempo, intensificare gli attacchi. E’ semplicemente ciò che sta accadendo”.

Anche per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il presidente russo Vladimir Putin “non vuole” la pace anzi, “vuole dividere l’Europa e l’America, trascinando gli Stati Uniti in infinite discussioni senza senso su false condizioni per guadagnare tempo e poi cercare di impadronirsi di ancora più territorio”. Zelensky ha affermato che il ruolo degli Stati Uniti è “senza dubbio molto importante” poi avverte : “i dati dell’intelligence ucraina indicano che la Russia sta preparando nuovi attacchi nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhia”. Lo ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky, durante l’incontro dei leader europei a Parigi. “I russi cercano di

Per Bloomberg, gli Stati Uniti hanno come obiettivo quello di arrivare a controllare tutti i maggiori futuri investimenti nelle infrastrutture e nel settore minerario in Ucraina, cercando di ottenere un diritto di veto sugli altri alleati di Kiev, indebolire al contempo, il tentativo ucraino di aderire all’Unione Europea. A riprova di questa tesi l’agenzia con sede a New York ha citato la bozza di un documento preparato dall’amministrazione Trump per ottenere il “diritto di prima offerta” sugli investimenti in tutti i progetti sulle infrastrutture e le risorse naturali.

Starmer: l’Europa si sta “mobilitando” dentro e fuori i confini dell’Ue, “come non si vedeva da decenni”. Il premier britannico in una conferenza stampa dopo il vertice di Parigi, ha ribadito la necessità della cosiddetta ‘coalizione dei volenterosi’ per garantire “una pace attraverso la forza” e la sicurezza dell’Ucraina di fronte alla Russia. Ma ha anche ribadito che “il sostegno degli Usa” è indispensabile per imporre a Mosca un vero cessate il fuoco e assicurare agli alleati le garanzie del caso.

Putin avverte: “I piani di Trump per annettere la Groenlandia sono seri”. Per il leader del Cremlino “è profondamente sbagliato credere che si tratti di una sorta di discorso stravagante della nuova amministrazione americana”. “Stiamo parlando di piani seri da parte americana riguardo alla Groenlandia”, ha dichiarato il presidente russo, secondo Interfax.