Il Papa e i riti di Pasqua: il Vaticano valuterà eventuali miglioramenti di Francesco


Dopo i 38 giorni di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, in queste ore si parla della possibile presenza di Papa Francesco alle celebrazioni di Pasqua e ai modi in cui questa si realizzerà. In tal senso, la sala stampa della Santa Sede fa sapere: “Si attende di vedere i miglioramenti nelle prossime settimane e sulla base di questi si prenderà ogni decisione”. Dal canto suo, il Segretario di Stato vaticano Pietro Parolin aggiunge: “Forse non come prima, bisognerà trovare maniere diverse. Bergoglio tornerà a governare la Chiesa”.
Le altre parole del Segretario di Stato vaticano. Parolin precisa: “Mi pare che il Papa sia ben collegato con tutta la Chiesa e con tutti i fedeli. Lo hanno dimostrato tutte le manifestazioni di affetto e soprattutto di preghiera con cui è stato accompagnato in tutti i giorni della sua malattia e che continuano. Ricevo continuamente messaggi di persone che dicono appunto di stare pregando per il Papa, per la sua piena ripresa, per il suo pieno ristabilimento affinché possa tornare a svolgere la sua attività”.
Il Vaticano nel frattempo rende noto il calendario delle celebrazioni liturgiche della Settimana Santa. Dal 13 aprile domenica delle Palme, al 27 aprile, canonizzazione di Carlo Acutis, passando per il 20 aprile, giorno di Pasqua. Come previsto, non è indicata la presenza del Pontefice né il nome dei celebranti. Inoltre, è indicato anche l’Urbi et Orbi di Pasqua ma non dalla Loggia delle Benedizioni, riservata solo al Santo Padre.
Il programma. Le celebrazioni cominceranno il 13 aprile, Domenica delle Palme, con la messa in Piazza San Pietro prevista alle ore 10. Giovedì 17 aprile poi sarà la volta della celebrazione del Giovedì Santo con la messa del Crisma alle 9.30 nella Basilica di San Pietro. Non è indicata, però, la messa in Coena Domini, cioè quella con il rito della lavanda dei piedi. Rito che Papa Francesco negli anni passati ha celebrato sempre fuori dal Vaticano: tipo all’interno di carceri, centri per migranti e altri luoghi con protagonisti gli ultimi della società.
Il resto delle celebrazioni. Il Venerdì Santo, 18 aprile, sono previste due celebrazioni: la “Passione del Signore” alle ore 17 nella Basilica di San Pietro e la Via Crucis al Colosseo alle 21.15. A seguire: sabato 19 aprile, alle 19.30 nella Basilica di San Pietro ci sarà la Veglia Pasquale. Poi, domenica 20 aprile la messa di Pasqua alle 10.30 a piazza San Pietro con la Benedizione “Urbi et Orbi”‘.