Incidente mortale in zona Carrefour: autista del camion positivo al drogatest
Oltre all’alcool, seppur assunto in quantità modiche, ci sarebbero anche tracce di droga. Si aggrava ulteriormente la posizione di Pietro Gentile, l’autista casertano accusato del reato di omicidio stradale in seguito alll’impatto con la moto di Cristian Fontana, il geometra originario di Isola Vicentina deceduto dopo lo schianto contro un platano. Al tasso alcolemico “fuori norma” si aggiunge anche la positività al test per le sostanze stupefacenti. Avrebbe fatto uso di derivati dell’oppio. Lo racconta Il Giornale di Vicenza odierno. L’incidente avvenuto sabato alle 7.20 a Thiene, all’imbocco della rotatoria del centro commerciale meglio conosciuto come Carrefour, non aveva lasciato scampo a Fontana, centauro di appena 39 anni, spirato in ospedale.
A condurre le indagini i carabinieri del comando thienese. Le dinamiche dell’incidente sono in fase di accertamento, sembra che moto – una Honda African Twin – e il mezzo pesante Mercedes viaggiassero nella stessa direzione fino ad una sorta di speronamento improvviso. Da qui la successiva uscita dalla carreggiata e l’impatto con l’albero che ne porta le tracce evidenti. Secondo la versione riportata il camionista (impegnato nei lavori di realizzazione della nuova superstrada Pedemontana Veneta) non si sarebbe fermato subito, tornando sul luogo del sinistri alcune decine di minuti dopo.
Una volta interrogato e posto sotto fermo, l’autotrasportatore è stato accusato del reato di omicidio stradale e posto agli arresti domiciliari a Molvena, dove risiede nell’ultimo periodo. Non prima di aver condotto i test sul tasso alcolico (0,27 il valore riscontrato a fronte dello zero assoluto imposto ai conducenti di mezzi pesanti) e sull’uso di droghe. L’eventuale positività a sostanze di origine oppiacea significherebbe un’ulteriore violazione del codice della strada e l’aggravarsi delle responsabilità in merito alla morte del motociclista, le cui date del funerale non sono ancora state rese note.