Champions: Barça e Psg avanti. L’Inter a San Siro sfida il Bayern, Real tenta la remuntada


L’Inter si prepara ad affrontare il Bayern Monaco nel ritorno dei quarti di finale di Champions League. Questa sera alle 21 a San Siro si riparte dal 2-1 dell’andata per i nerazzurri. Inzaghi ritrova Dimarco dal 1′ al posto di Carlos Augusto, per il resto va verso la conferma dell’undici vincente a Monaco. Out Dumfries e Zielinski oltre a Correa fuori lista.
Tra i tedeschi recuperati per la panchina Pavlovic e Coman, ancora out Neuer. Il portiere titolare del Bayern, che sperava di poter essere in campo almeno per la sfida di ritorno, non ce la fa. Come scrive la Bild, domenica ha effettuato un allenamento individuale, dopo l’infortunio muscolare rimediato nell’andata degli ottavi contro il Bayer Leverkusen, ma “non è stato in grado di eseguire esercizi che prevedessero il volo o la spinta della gamba infortunata”. Di conseguenza, Neuer non sarà a disposizione di Kompany nemmeno questa sera, anche se è partito lo stesso per Milano per rimanere vicino ai compagni di squadra.
Inzaghi: “Non c’è tensione, ma più orgoglio per quello che stiamo facendo in questa stagione”. “All’andata abbiamo fatto una grandissima partita che vogliamo ripetere a San Siro, ma sarà ancora più difficile”, commenta il Mr. nerazzurro. “Non dobbiamo pensare al risultato”. “Dobbiamo dimenticare il risultato sul campo e guardare alla prestazione fatta. Non bisogna guardare ai precedenti casalinghi contro il Bayern che non sono positivi, ma la squadra è matura e sa che giochiamo contro un grande avversario che rispettiamo. Poi sui punti di forza dei tedeschi ha aggiunto: “Non sono forti solo gli esterni del Bayern, ma tutta la squadra. Poi hanno un allenatore che stimavo molto da giocatore e che in poco tempo ha già dato i suoi principi di gioco chiari alla squadra. Dovremo giocare bene tecnicamente per tenere la palla più possibile”.
A suonare la carica per il Bayern Monaco è l’attaccante Harry Kane che vuole gettarsi gli errori dell’andata alle spalle: ” Siamo convinti di poter ribaltare il risultato!”. “Anche all’andata sarebbe potuta andare diversamente. Non penso che l’Inter dia per scontato il passaggio del turno, credo si aspettino una battaglia – ha aggiunto il bomber inglese in conferenza stampa -. Dobbiamo giocare meglio di come abbiamo fatto all’andata e in maniera più cinica. Ma è una sfida a cui siamo pronti, anche dopo il triplice fischio a Monaco eravamo convinti di poterla ribaltare al ritorno. L’Inter è una grande squadra, ottima sia quando attacca che quando difende. Ci aspettiamo una partita dura”. Poi sulle sue critiche all’esultanza eccessiva dell’Inter ha replicato: “Forse ho esagerato parlando subito dopo la partita. Ho grande rispetto per l’Inter, come squadra e come club. Non credo ci sia stato nulla di male, non è facile vincere a Monaco”.
Barcellona e Psg in semifinale. Intanto dopo il poker show allo Stadio Olimpico di Montjuïc, nel ritorno dei quarti di finale di Champions League il Barcellona perde 3-1 col Borussia Dortmund, ma stacca comunque il pass per la semifinale, dove affronterà proprio la vincente di Inter-Bayern. Il Psg rischia grosso a Birmingham, sembrava finita quando Hakimi e Mendes firmano il doppio vantaggio per Luis Enrique, ma l’Aston Villa non molla e rimonta: Tielemans (34′), McGinn (54′) e Konsa (57′) siglano il 3-2 e il ribaltone. Il finale è al cardiopalma e solo un gigantesco Donnarumma garantisce ai parigini il volo in semifinale.
Questa sera alle 21 si gioca anche Real Madrid–Arsenal. Una partita difficile soprattutto per il futuro di Carlo Ancelotti. Se il Real non rimonta il 3-0 incassato a Londra, Ancelotti potrebbe essere esonerato. Carlo dice di no in conferenza stampa, ma in molti propendono per l’addio.