Europa League: la Lazio sfiora l’impresa ma esce ai rigori. Conference: Fiorentina in semifinale

Lazio fuori dall'Europa. Dopo la sconfitta dell'andata (2-0) contro il Bodo/Glimt nel ritorno dei quarti di finale la squadra di Baroni sfiora l'impresa ma esce ai rigori. Nei tempi regolamentari Castellanos (20') sblocca la gara di tacco e Noslin (93') pareggia con una zampata nel recupero il 2-0 dell'andata. Nei supplementari prima Dia (100') e poi Helmersen (109') portano tutto ai rigori, dove gli errori di Tchaouna, Noslin e Castellanos pesano più di quelli di Hauge e Berg e decidono la qualificazione. Il Bodo/Glimt nella storia, è il primo club norvegese a raggiungere una semifinale UEFA.
 
Marco Baroni ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo l'eliminazione: “C'è dolore perché meritavamo di passare il turno, la squadra ha fatto una partita straordinaria dentro uno stadio meraviglioso, c'era un'energia pazzesca. Abbiamo creato occasioni e mi dispiace per com'è finita ma sono orgoglioso dei ragazzi e ringrazio il pubblico che è stato meraviglioso. Posso solo fare i complimenti a tutti, compresi i rigoristi. Quando arrivi ai rigori ci sono tanti fattori, giocatori che se la sentono o no. Dia è un attaccante, così come tutti gli altri che hanno calciato, ma non dobbiamo colpevolizzare loro perché sono ragazzi giovani. Castellanos era distrutto, ha fatto una grande partita ma anche gli altri. Dobbiamo recuperare tutti, perché dobbiamo fare partite importanti”.

In Conference League la Fiorentina soffre, rischia per una manciata di minuti di andare ai supplementari ma ci pensa il solito Kean a regalarle la terza semifinale di fila nella competizione dove è attesa dagli spagnoli del Betis Siviglia. Dopo il 2-1 in Slovenia, nel ritorno al Franchi la Viola pareggia 2-2 contro il Celje. Toscani avanti al 37' con un diagonale di Mandragora. Nel giro di 11 minuti, tra il 54' e il 65' gli ospiti prima pareggiano con Matko e poi si portano avanti riequilibrando la qualificazione con un colpo di testa di Nemanic. Poi ci pensa Kean a trovare il pareggio due minuti dopo: il guardalinee alza la bandierina ma il Var lo corregge. Poi annullate le reti di Ranieri e Kean per fuorigioco. Contro il Betis (andata l'1 maggio a Siviglia, ritorno l'8 a Firenze) servirà qualcosa in più per approdare ancora in finale per provare a vendicare le sconfitte con West Ham e Olympiacos.

Il traguardo raggiunto è stato salutato dal presidente Rocco Commisso con la dovuta soddisfazione, guardando però già oltre: “Mi hanno fatto un bel regalo i ragazzi, tra una settimana vado a casa e questo mese è stato bellissimo” ha dichiarato nel post partita ai microfoni di Sky. “I trofei non l'abbiamo presi ancora – ha poi aggiunto facendo riferimento alle due finali perse nel 2023 e nel 2024 – vediamo se ce la facciamo quest'anno. Ringrazio i tifosi, i giocatori, il mister e tutti quelli che lavorano per la Fiorentina”. Grande protagonista, anche stasera, Moise Kean, oggetto delle attenzioni di diverse big, italiane e non: “Lasciamolo stare, quando andremo a Cagliari gli parlerò”.