Papa Francesco: un ictus la causa della morte. Ai funerali ci sarà anche Trump


Papa Francesco è morto a causa di un ictus e di un collasso cardiocircolatorio irreversibile. Il Vaticano ha poi reso noto che i funerali verranno celebrati tra venerdì 25 e domenica 27 aprile. A decidere il giorno esatto saranno i cardinali durante la prima Congregazione. “La salma sarà traslata in Basilica il 23 aprile”, ha detto il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni, aggiungendo: “Il Giubileo resta aperto”. Infine, il conclave per l’elezione del successore dovrebbe tenersi tra il 5 e il 10 maggio. Diffuso il testamento del Santo Padre pronto dal 2022: “Voglio essere sepolto a Santa Maria Maggiore”. Intanto, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sul suo social Truth annuncia: “Io e Melania andremo al funerale di papa Francesco a Roma”.
Le ultimissime. La sala stampa della Santa Sede, specificando che i collaboratori del Papa hanno accesso alla cappella dove riposa il corpo del Pontefice, hanno fatto sapere: “Alle 8 di questa sera si è svolto il rito della constatazione del decesso di Papa Francesco e della deposizione della salma nella bara. Il corpo del Papa in questo momento è nella cappella di Domus Santa Marta. Durante la celebrazione è stata data lettura del certificato di morte e al termine l’atto di morte è stato autenticato dal Camerlengo, cardinal Kevin Joseph Farrell. Il rito è durato circa un’ora”.
La precisazione sulle esequie e sul testamento. Saranno i cardinali nella mattinata di martedì 22 aprile durante la Congregazione, a decidere quando dovranno tenersi i funerali di Papa Francesco. Così la sala stampa della Santa Sede commentando le indiscrezioni su sabato 26 aprile quale giornata più probabile per le esequie a San Pietro. Le indicazioni del testo liturgico parlano di un giorno compreso tra il quarto e il sesto dalla morte, quindi tra venerdì e domenica prossimi. La stessa sala stampa vaticana infine precisa: “L’unico testamento lasciato da Papa Francesco è quello diffuso dal Vaticano. Al momento non ce ne sono altri”. Dunque, Bergoglio non avrebbe lasciato alcun testamento spirituale.