Giorgia, la salma arrivata in Italia da Mosca
E’ atterrata oggi pomeriggio a Milano la salma di Giorgia Bernardele, la 25enne dottoranda di Sarcedo morta a Mosca nel dormitorio universitario dell’Università statale per gli studi umanistici della capitale russa. Sull’aereo, anche i genitori della ragazza, Michela e Claudio, che non hanno voluto lasciate Mosca senza portare con se la figlia. Ieri si era svolto un momento di ricordo all’università che Giorgia frequentava e dove era apprezzata e benvoluta: la comunità universitaria si è stretta attorno alla famiglia fin dal primo momento, accompagnando i genitori insieme al personale del Consolato italiano.
Nelle prossime ore la salma sarà sottoposta a ulteriori esami autoptici, dopo quelli effettuati dalle autorità russe, al fine di stabilire le cause del decesso, che pare sia avvenuto tre giorni prima del ritrovamento, avvenuto il 24 ottobre, quando le colleghe della ragazza hanno chiesto l’intervento della polizia non avendo sue notizie da tre giorni. Gli agenti avevano quindi sfondato la porta della camera, chiusa a chiave, trovando il cadavere.
La famiglia, che si è stretta in un riserbo doloroso e strettissimo, ha scelto di non rilasciare dichiarazioni e sta decidendo la data dei funerali.