Ictus fatale per l’ex sindaco D’Aniello, medico e imprenditore. Domani l’addio
Cordoglio diffuso nel capoluogo berico alla notizia della morte di Felice D’Aniello, medico generale di Arcugnano dove risiedeva con la famiglia, originario della Campania. In passato era stato anche sindaco della vicina Zovencedo e candidato consigliere provinciale. Conosciuto in diversi ambiti, imprenditoriale, politico locale e militare, il dottor D’Aniello è spirato al S. Bortolo di Vicenza in seguito alle complicazioni dovute ad un ictus che ha aggravato le sue condizioni di salute. Aveva 63 anni e il funerale sarà celebrato domani mattina nella chiesa di Sant’Agostino in città, alle 10.45.
Tanti i messaggi ai familiari, in particolare alla moglie Emanuela e ai tre figli adulti, che si leggono anche in varie pagine social di gruppi e associazioni che spaziano in più settori. Il dottor D’Aniello, infatti, era insignito dei titoli di Cavaliere della Repubblica e di Colonnello Medico dell’aeronautica. Medico legale, del lavoro e di famiglia, collaborava anche con il Tribunale di Vicenza come consulente. Il suo nome e la sua professione, infine, sono legati a numerose attività imprenditoriali come cliniche, società nel sanitario e ambulatori: si parla di decine di aziende fondate personalmente o con le quali ha collaborato nel corso degli anni.
Nato ad Aversa in provincia di Caserta, avrebbe compito 64 anni il prossimo dicembre. Oltre che a Vicenza, a ricordarlo sono i cittadini dei paesi di Zovencedo e Arcugnano in particolar modo, molti dei quali suoi pazienti in qualità di medico condotto. Nel primo dei due comuni aveva ricoperto l’incarico di sindaco dal 2004 al 2009, eletto in una lista civica. Da alcuni giorni era degente in rianimazione al S. Bortolo, dove non si è più ripreso.