La scalinata di San Rocco rivive: nuovi gradini e più illuminazione
Dal degrado alla rinascita: è la parabola della storica scalinata di San Rocco a Schio, che dopo un intervento di riqualificazione da 150mila euro, ora è sistemata. Si sono infatti conclusi in questi giorni i lavori di rifacimento del manufatto che collega via Pasubio alla chiesetta di San Rocco, costeggiando il muro perimetrale del Complesso Jacquard.
L’intervento ha comportato la rimozione della precedente gradinata, estremamente degradata: in questa fase sono stati recuperati gli elementi in pietra ancora riutilizzabili che sono stati in gran parte inseriti nel contesto storico dell’intervento nel Giardino Jacquard.
Si è provveduto successivamente al rifacimento completo della scalinata stessa in pietra verdello e ciottolato (salizo) per mantenere la stessa tipologia di quella originaria, ma con standard di accessibilità moderni. E’ stata, inoltre, regimata l’acqua piovana raccolta dalla scalinata con una condotta che scarica sulla sottostante condotta fognaria di via Pasubio.
I lavori sono stati ultimati con l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica a Led. Inoltre, un nuovo lampione è stato posizionato nel retro della chiesa di San Rocco, alla sommità della scalinata, per illuminare un’area precedentemente buia. Dei 150mila euro di spesa complessiva, 95mila sono stati impegnati per i lavori edili eseguiti dall’impresa Csv servizi srl di Schio.
Durante la ristrutturazione, il 25 luglio dello scorso anno, a causa delle forti piogge si è verificato il crollo di una porzione di circa 20 metri del muro perimetrale di sostegno della scalinata, poi ricostruito con materiali che ne garantiscano la necessaria sicurezza statica, dando nel contempo una finitura superficiale che richiama la muratura storica crollata.
“E’ un intervento che restituisce alla città una parte di alto valore storico – spiega il sindaco di Schio Valter Orsi -. I lavori rientrano nel quadro di un progetto più complesso che comprende anche il Giardino Jacquard. Sono felice ed orgoglioso di vedere come questa azione sia riuscita al meglio. Un ringraziamento va all’assessore Sergio Rossi e ai tecnici del Comune per il loro lavoro, insieme si è fatto buon gioco di squadra. Ora agli scledensi il riviverlo”.