Black out improvviso in piscina. Bambini impauriti e adulti in vasca al buio
Un improvviso calo di tensione e il probabile guasto al sistema di luci di emergenza hanno fatto vivere alcuni istanti di paura, ieri intorno alle 17.30, all’interno della piscina comunale di Arzignano in viale dello Sport. Come in tante altre zone della provincia l’impianto natatorio al coperto è stato vittima di alcuni “sbalzi” di corrente elettrica, fino a a rimanere al buio. Completo. A prevenire giustificabili attimi di apprensione, soprattutto per i bimbi intenti a divertirsi nella vasca piccola, gli istruttori e gli inservienti, subito intervenuti a soccorrere i natanti con l’aiuto dei genitori presenti a illuminare lo scenario grazie agli smartphone.
Una volta usciti dall’acqua, mamme e papà dei più piccoli hanno preso in consegna i figli per rientrare nelle loro case. Così come i nuotatori più esperti, in verità, visto che al secondo calo di tensione l’impianto indoor è rimasto definitivamente in piena oscurità, senza più le condizioni minime di sicurezza. Con buona pace di chi mulinava braccia e gambe sulle corsie acquatiche per tenersi in forma.
“Gli allenatori sono stati esemplari a gestire la situazione – ci racconta Caterina Castegnaro, una delle madri presenti in attesa della figlia nuotarice -. Per fortuna non è successo nulla di grave, ci sono stati due ammanchi di corrente: il primo momentaneo e il secondo definitivo ma già dopo il breve black out iniziale non si erano accese le luci d’emergenza. Eravamo completamente al buio ad eccezione di un punto luce – continua la donna testimone diretta dell’episodio – nello spazio bar, per questo alcuni genitori hanno usato i telefonini come torce. Si sentivano piangere i bambini per la paura”.
Sulla pagina ufficiale facebook alcuni minuti dopo è apparso il seguente messaggio. “A causa di una improvvisa interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica siamo costretti a chiudere l’impianto. Invitiamo gli utenti delle attività previste stasera a non recarsi alla Piscina comunale di Arzignano. Scusandoci per il disagio, dettato da cause di forza maggiore, confidiamo di aggiornarvi nelle prossime ore”.
In queste ore la nostra redazione ha tentato, per ora inutilmente, di contattare la società Gis di Castelfranco Veneto che gestisce l’impianto natatorio. Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti e/o repliche.