Non si ferma all’altolà, viene raggiunto dopo 6 km. Temeva una multa, ne prende tre
Nottata movimentata per una pattuglia dei carabinieri in servizio nel corso della notte, lanciatasi all’inseguimento di una Renault Clio sfrecciata via incurante del segnale di altolà ad un posto di controllo stradale. L’episodio è avvenuto alle 3.30 di stanotte lungo la strada statale del Pasubio, in territorio di Costabissara, in direzione nord. I militari della tenenza di Dueville sono saliti immediatamente a bordo della vettura d’ordinanza e per raggiungere il fuggitivo al volante – un 47enne peruviano residente a Thiene – dopo una corsa di 6 chilometri, nei pressi di Villaverla.
Motivo apparente della fuga, secondo la nota resa pubblica dal comando dell’Arma, il timore di sanzioni per aver scordato la patente di guida. Il conducente, infatti, si sarebbe giustificato affermando di essere stato preda del panico, alla vista della paletta lungo l’arteria che passa per la frazione di Motta di Costabissara. Un profondo turbamento che però non gli avrebbe impedito di pigiare a fondo sull’acceleratore mettendo a rischio non solo la sua incolumità, ma anche quella dei suoi inseguitori, fortunatamente piloti esperti, e di altri automobilisti notturni di passaggio.
Il controllo del tasso alcolemico non ha comunque rilevato presenza di alcol, evitando ulteriori guai al sudamericano che in ogni caso è tornato a casa con un en plein di contravvenzioni: oltre alla multa per non aver ubbidito all’alt si sono aggiunte le sanzioni per la patente dimenticata e per uso del telefono cellulare alla guida. Non è stata resa nota la “somma” che il malcapitato automobilista vicentino d’adozione dovrà corrispondere, mentre saranno 8 i punti decurtati.