Guida un tir sotto gli effetti dell’eroina finendo contro il casello dell’A31
Si trovava al volante di un “bisonte della strada” sotto gli effetti di sostanze stupefacenti. E, colpito da un improvviso mancamento, rischiava di schiantarsi sul casello in uscita della autostrada Valdastico a Thiene. E’ accaduto sabato mattina, intorno alle 8.30, ma è stato reso noto solo nei giorni successivi, dopo aver accertato che il malore consisteva un effetto collaterale dell’assunzione di droga. In grossi guai, quindi, è finito un camionista di 38 anni, assunto in una ditta di Schio, alla guida in condizioni del tutto inopportune.
La notizia, riportata nell’edizione odierna dei quotidiani Gazzettino e Giornale di Vicenza, come specificato è emersa successivamente ai fatti di sabato mattina. Il conducente dell’autoarticolato, un vicentino che vive in un comune dell’hinterland di Vicenza, avrebbe avvertito il malessere e imboccato lo svincolo di Thiene-Schio, probabilmente presagendo lo stato di incoscienza che da lì a breve lo avrebbe colto. Fortunatamente, prima di perdere i sensi, sarebbe riuscito ad accostare – urtandolo – sul guard rail del casello. Lievi i danni, ma poteva andare molto peggio visto il peso del mezzo.
Una volta soccorso dai sanitari, il camionista è stato trasportato all’ospedale di Santorso dove le analisi hanno rivelato la presenza di sostanze stupefacenti. Tracce di eroina. Una positività andata a corroborare i sospetti delle forze dell’ordine che avrebbero rinvenuto delle inequivocabili siringhe all’interno della cabina del pilota, all’interno di un astuccio. A indagare la polizia stradale, presente all’esterno dello svincolo per un controllo mirato.
Al camionista vicentino, nel frattempo ristabilitosi, è stata ritirata la patente di guida, comminata una multa e a breve dovrà difendersi dall’accusa di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti con più aggravanti. Infine, l’uomo è stato segnalato alla prefettura come assuntore di droga, inserendolo nella (purtroppo) lunga lista di consumatori abituali.