Luca Rigoldi dai ring di provincia a quello di Provenza. Stasera in palio il titolo europeo
Italia e Francia si prendono a pugni. No, niente scaramucce politiche, almeno stavolta, si parla di sport e salire sul ring saranno due pugili smaniosi di mettere a segno il colpo del ko. A sfidarsi stasera a Hyères, in Provenza, un boxeur transalpino e uno sfidante italiano, veneto e vicentino: Luca Rigoldi, talento agile ed esplosivo di Villaverla, in corsa per il titolo europeo nella sua categoria di peso. Passato dalle palestre di provincia ai ring internazionali in pochi anni. Match valido tra i supergallo, col paladino della Queensberry pronto ad alzare la cresta contro i “galletti” dopo mesi di faticosi allenamenti e sacrifici.
Per Rigoldi, atleta professionista dal 2015 e già campione italiano nei due anni successivi, l’antagonista risponde al nome di Jeremy Parodi, il cui cognome rivela chiare origini del Belpaese. Niente derby, però, ognuno due due pugili porterà sul ring il proprio tricolore. A 25 anni il boxeur vicentino affronta un’occasione speciale non solo per assicurarsi una cintura, perchè una vittoria potrebbe aprirgli nuovi orizzonti anche fuori dal continente. Il ruolino di marcia da “pro” recita 18 incontri vinti su 20 (un pareggio e un ko). Più esperto l’avversario, di anni 31 e con una quarantina di match in carriera alle spalle.
Luca non sarà solo nella spedizione nel sud della Francia, seguito dall’allenatore Gino Freo e dal suo entourage tecnico. Oltre ai familiari con lui un appassionato seguito di amici e tifosi che raggiungeranno Hyères nel corso della giornata con ogni mezzo, pullman compreso. D’altronde, ci si gioca il titolo di Campione Europeo e un pezzo di storia pugilistica internazionale.
“Al primo gong scatena l’inferno” scrive qualcuno sul profilo social dell’atleta, preso d’assalto da messaggi d’incoraggiamento da parte di sostenitori e appassionati. Primi pugni alle 22.20 stasera, scontro previsto al limite delle 12 riprese ciascuna da tre minuti.