Truffe con vittime gli anziani, indagato un 28enne napoletano. Si fingeva carabiniere
Si fingevano carabinieri, suonando il campanello esclusivamente nelle abitazioni di persone anziane. Con la pretesa, poi, di verificare l’eventuale falsità di banconote detenute dalle potenziali vittime del raggiro. Uno dei due ricercati, dopo le denunce di quattro anziani di Sarego e Lonigo presentate alla fine della scorsa estate, sarebbe stato individuato: si tratta di M.C., giovane di 28 anni con residenza a Pomigliano d’Arco (Napoli) ma a quanto pare solito a scorrazzare nel Bassovicentino con intenti criminali, circa tre mesi fa.
I militari sono giunti alla sua identificazione e, in seguito, alla denuncia grazie a controlli incrociati operati con altre forze di polizia. Continuano le indagini per risalire al complice – almeno uno – che accompagnava il finto carabiniere all’uscio delle case abitate dalle vittime delle truffe rimaste solo sulla carta, secondo una dinamica ben nota. L’ipotesi di reato consiste nella tentata truffa in concorso.
Nessuno dei quattro anziani vicentini, secondo la nota del comando provinciale, avrebbe abboccato al tranello, allontanando la coppia di buontemponi e informando chi di dovere nelle ore successive.