Giarretta, militare dalle grandi doti investigative, dopo 40 anni dà l’addio all’Arma
Sarà l’ultimo giorno di lavoro domani a Schio per uno dei carabinieri che più nell’Alto Vicentino ha saputo distinguersi per straordinarie capacità professionali e umiltà. Il luogotenente Mauro Giarretta, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Schio, lascerà infatti il servizio effettivo per raggiunti limiti di età, entrando così a far parte dei carabinieri in congedo. Sessant’anni, all’Arma ha dedicato quarant’anni della sua vita.
A dire il vero, è a casa da un paio di settimane, per smaltire ferie arretrate, ma lo “stacco” ufficiale sarà proprio domani. “Dopo tanti anni sarà dura – ci ha raccontato – una grossa rivoluzione”.
“Ho avuto modo di conoscerlo solo per breve tempo, ma il luogotenente Giarretta – sottolinea il suo attuale comandante, il capitano Jacopo Mattone, da poco alla guida della compagnia sceldense – è un professionista di alto livello, la compagnia ne sentirà molto la mancanza. Ha una conoscenza del territorio eccezionale ed è stato in ottimo collaboratore, ha fatto in questi mesi in modo eccellente le mie veci in qualità di vicecomandante in modo eccellente, ed è un militare molto benvoluto dai colleghi”.
“E’ un carabinieri dal profilo professionale notevolissimo – commenta a sua volta il maggiore Vincenzo Gardin, raggiunto a Vipiteno dove opera ora e con il quale Giarretta ha collaborato a lungo -. E’ molto professionale, con una vasta esperienza e una grandissima dedizione al lavoro, che si trova in poche persone. Ha dato importante contributo all’Arma a Schio ed è stato un importante punto di riferimento operativo per gli altri militari”.
Arruolato nel 1978, Giarretta, nel corso della sua lunga carriera ha sempre lavorato nell’ambito dell’organizzazione territoriale dell’Arma, ricoprendo brillantemente impegnativi ruoli sotto il profilo operativo. Dopo i primi anni trascorsi nella stazione dei carabinieri di San Piero d’Isonzo e all’Aliquota Radiomobile di Schio, si è fatto riconoscere per le proprie doti umane ed investigative, guadagnandosi un posto all’interno del Nucleo Investigativo di Vicenza, ove si è distinto nelle indagini contro lo spaccio di stupefacenti.
E’ arrivato al Comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Schio nel 2002 e non ha tardato a farsi ammirare per la propria determinazione e le evidenti qualità professionali che gli hanno permesso, nel corso degli anni, di mettere a frutto le proprie indiscusse doti investigative a favore della collettività, raggiungendo notevoli e apprezzati risultati operativi guadagnandosi il plauso della cittadinanza e delle autorità locali.
Nel corso della sua carriera gli sono stati attribuiti un encomio solenne, otto encomi semplici e quattro elogi scritti. Nel primo caso, nel 1999, fu direttamente il Comandante Generale dell’Arma a conferirgli l’encomio: insieme ad altri colleghi, era riuscito a sventare una pericolosa rapina ai danni di una banca di Pianiga, nel Veneziano, arrestando in flagranza due malviventi. Giarretta è stato anche decorato recentemente dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, oltre che con lìimportante Medaglia Mauriziana.