Non ce l’ha fatta la pensionata investita 20 giorni fa di fronte allo stadio di atletica
Poco meno di un mese fa l’attimo fatale dell’investimento, un destino spietato che di fatto ha spezzato la vita a un’anziana signora di Schio. Vittima inconsapevole di una carambola tra una Citroen C5 e uno scooter, con la ruota anteriore del ciclomotore a colpirla in volto mentre attraversava le strisce pedonali lo scorso 11 novembre, in prossimità dello Stadio Riboli di atletica leggera. Per Giuseppina Abitante, nota anche col nomignolo di “Sandra”, di 84 anni, dallo scorso 10 novembre il letto d’ospedale è divenuto il luogo dove ha trascorso gli ultimi giorni di vita, assistita dai suoi affetti più cari. Prima di spirare lunedì scorso a causa delle conseguenze dell’incidente.
Un urto non particolarmente violento avvenuto in via Maraschin, a nord di Schio. L’impatto tra una vettura condotta da un 44enne e uno scooter con in sella un giovane (entrambi pressochè illesi), che ha coinvolto una terza persona, la pensionata che rincasava a piedi travolta dal mezzo a due ruote a sua volta catapultato verso la sfortunata donna dopo l’impatto con la Citroen. La caduta a terra, le condizioni di salute subito apparse disperate e il trasporto in ambulanza all’ospedale prima di Vicenza e poi, in lungodegenza, a Santorso, dove non si è più ripresa fino al tragico epilogo.
Il giorno del funerale di Giuseppina Abitante, parrucchiera in pensione assai conosciuta a Schio e madre di quattro figli, sarà reso noto una volta ricevuto il nulla osta alla sepoltura. Per l’uomo al volante del’auto che avrebbe provocato l’incidente, ora, si aprirà un fascicolo d’inchiesta a suo carico per omicidio stradale.