Strasburgo: morto il nostro connazionale Antonio Megalizzi
Purtroppo è arrivata la notizia peggiore da Strasburgo. Non ce l’ha fatta Antonio Megalizzi, il giornalista italiano ferito nell’attentato al mercatino di Natale. La notizia, diffusa da fonti francesi, è stata confermata dalla Farnesina.
Il ragazzo lavorava per ‘Europhonica’, un progetto radio legato al mondo universitario. Era arrivato a Strasburgo domenica scorsa per seguire l’assemblea plenaria dell’Europarlamento. Dopo l’università a Verona si era specializzato in studi internazionali all’università di Trento e stava seguendo un master sulle istituzioni europee.
Ricoverato in rianimazione presso l’ospedale di Hautepierre della città francese, le sue condizioni erano apparse da subito gravissime. Un proiettile lo aveva raggiunto alla base del cranio, molto vicino al midollo spinale. I medici lo avevano definito non operabile.
Le speranze di poterlo salvare si erano affievolite nelle ultime ore, nonostante gli specialisti delle strutture di Neurochirurgia dell’ospedale Molinette e di Rianimazione dell’ospedale Cto dell’Azienda ospedaliera universitaria “Città della Salute” di Torino, avessero offerto una consulenza per la valutazione del quadro clinico di Megalizzi.
“E’ una notizia che ci rattrista molto. Un pensiero di grande affetto e molto commosso va alla sua ragazza, ci dobbiamo unire tutti in questo dolore”. Le parole del premier Giuseppe Conte in conferenza stampa dopo il Consiglio Ue a Bruxelles.
Dunque sale a quattro il bilancio delle vittime dell’attentato, con la morte in ospedale del nostro connazionale.