Agenda che scotta: tremano i “clienti” di un pusher di 22 anni
Appena 22 anni e un “portafoglio clienti” farcito di nomi e cognomi di potenziali consumatori abituali di droga, buona parte dei quali vicentini dell’area bassanese. Tutti scritti in un’agenda in mano ora ai carabinieri della stazione di Rosà, che hanno messo le mani su circa 250 grammi tra cocaina, hashish e marijuana nella disponibilità di Andrea Pasinato, giovane di Cittadella ora detenuto in carcere in attesa di convalida dell’arresto. Denunciato anche un 36enne (C. D. le iniziali), italiano e concittadino del ragazzo finito in manette: i due condividevano l’appartamento dove è stato rinvenuto un quantitativo importante di sostanze stupefacenti.
L’accusa consiste nella detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, e concorso nella stessa attività illecita in complicità per il presunto complice. Il più giovane dei due, intercettato dai militari nel territorio di Tezze sul Brenta nella serata di lunedì dopo numerose segnalazioni dei cittadini insospettiti dal brulicare di gente sconosciuta in paese, è stato “colto sul fatto”. Atteggiamento definito ostile quello di Pasinato, che ha tentato di opporsi alla perquisizione personale che ha scaturito 9 grammi di “maria” e 3 di cocaina, oltre a varie banconote per circa 300 euro.
Quanto basta per far scattare il controllo domiciliare, vero e proprio punto di smercio dove sono affiorati altri 190 grammi circa di marijuana, 35 di hashish e materiale per il confezionamento, fra cui numerosi bilancini digitali. In pratica l’ormai consueto kit da spacciatore esperto, un piccolo laboratorio dove preparare dosi calibrate e pronte da smerciare. Infine, una preziosa agenda con annotati a mano una sfilza di nomi e numeri, dettagliate informazioni sull’attività di spaccio tra Cittadella e il Bassanese, a quanto pare particolarmente fiorente e redditizia. Fino a ieri.