Aeroporti nel caos: out sistema di sicurezza a Stoccarda, mentre riapre Gatwick a Londra
E’ stato riaperto l’aeroporto londinese di Gatwick, dopo la chiusura di più di un giorno dovuta alla presenza nella zona di droni non autorizzati. Restano però ritardi e cancellazioni tanto che sul sito dello scalo, si esortano i passeggeri a controllare lo stato dei propri voli prima di recarsi in aeroporto.
Centinaia di passeggeri sono tutt’ora bloccati nel terminal, mentre la polizia continua la ricerca del pilota dei droni.
Nel caso dovessero ripresentarsi problemi con i droni, la polizia sta considerando la possibilità di abbatterli senza preavviso. Si tratterebbe, secondo i portavoce delle autorità, di “un’opzione tattica” per evitare il ripetersi della possibilità di chiusura dello scalo di Gatwick, il secondo della Gran Bretagna per numero di passeggeri. Anche perché, secondo gli investigatori, non si è trattato di un incidente: l’ipotesi è che il drone che ha causato la chiusura sia stato fatto volare appositamente sull’aeroporto, durante uno dei periodi più affollati dell’anno, proprio per disturbare le attività e lasciare a terra decine di migliaia di passeggeri.Allo scalo di Stoccarda è stato invece violato il sistema di sicurezza e la polizia sta cercando quattro sospetti. La Bild riporta che l’allarme è stato esteso dalla polizia ad altri 14 aeroporti tedeschi.
Secondo l’agenzia di stampa tedesca Dpa, che cita fonti non specificate, è possibile che ci sia una matrice terroristica dietro la violazione. La Bild riporta che l’allarme è stato esteso dalla polizia ad altri 14 aeroporti tedeschi. Le quattro persone ricercate stavano facendo foto all’aeroporto di Stoccarda e, secondo fonti di intelligence, si ritiene volessero preparare un attentato in uno scalo nel sud-ovest della Germania. Almeno uno dei sospetti proviene dall’ambito dell’estremismo radicale islamico.