Scontri ultras Inter – Napoli. Morto tifoso investito prima del match
L’uomo – secondo quanto riferito dalla questura di Varese – era sorvegliato speciale per reati connessi a manifestazioni sportive.
Dura la reazione del questore Marcello Cardona che ha parlato di una “ignobile azione squadrista” e ha chiesto che lo stop “le trasferte dell’Inter fino alla fine del campionato e la chiusura della curva dell’Inter fino a marzo 2019, per 5 partite”. In merito agli scontri sono stati arrestati tre ultrà interisti con l’accusa di rissa aggravata e lesioni mentre i magistrati stanno accertando se vi sia una relazione tra gli incidenti e l’investimento dell’uomo.
Le parole del presidente Gravina. “Sabato si gioca. Abbiamo affrontato il tema, riflettuto sulla possibilità di sospendere l’ultima giornata del girone di andata. Alla fine si è deciso così, dopo le consultazioni col Governo e coi Ministeri competenti”. Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, è intervenuto sui gravi fatti avvenuti fuori da San Siro.
“Non si può morire per andare a vedere una partita di pallone“. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, riferendosi al tifoso interista investito, e poi morto, vicino allo stadio San Siro di Milano. Il vicepremier ha sottolineato che presto convocherà “società di calcio e responsabili dei tifosi delle serie A e B, perché il calcio torni a essere un momento di divertimento e non di violenza. Faremo quello che non sono riusciti a fare altri”.