Nel 2019 allarme nuovi rincari per le bollette degli italiani

Allarme nuovi rincari per le bollette degli italiani. Nel 2019 infatti i prezzi dell’elettricità resteranno stabili (-0,08%) ma solo per le famiglie con contratti in regime tutelato, mentre per il gas è previsto, dal 1° gennaio, un aumento del 2,3%. Questi i calcoli dell’Arera, l’autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

Per l’Unione dei Consumatori il mancato aumento della luce per i prossimi 3 mesi è “un’ottima notizia!”. Di tutt’altro avviso invece le altre organizzazioni a partire da Federcosumatori che, sottolinea come “la flessione relativa ai costi dell’energia elettrica sia minimo” mentre l’aumento del gas si verifica proprio nel periodo invernale, “quindi nel periodo dell’anno in cui si fa un maggiore utilizzo di questo servizio” aumentando le spese per le famiglie già soffocate da altri oneri.

Per le bollette della luce, nei 12 mesi fra il primo aprile 2018 e il 31 marzo 2019, la spesa per la famiglia-tipo sarà di 560,2 euro, corrispondente a un aumento di circa 25 euro rispetto ai 12 mesi precedenti. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta del gas sarà di circa 1.150 euro, con una variazione del +10% con un aumento di circa 105 euro.

Il Codacons che allarga l’orizzonte dell’universo tariffe e balzelli, calcola per il 2019, l’aumento di varie voci di spesa, legate soprattutto all’uso dell’auto, come benzina e bollo, ma anche bollette, trasporti e multe. Alla fine la famiglia media pagherà 914 euro in più, sempre che l’inflazione si mantenga costante.

Altro aumento che preoccupa cittadini e associazioni dei consumatori è quello dei pedaggi autostradali decisi dal governo e che avranno un effetto diretto per gli utenti stimabile in +45 euro a nucleo familiare. Anche le multe stradali dovrebbero salire del +2,2%, con un aggravio di spesa di 6 euro a famiglia. Se il tasso di inflazione si manterrà ai livelli attuali, per l’alimentazione spenderemo 185 euro in più rispetto al 2018.

Il nuovo anno inoltre, segnerà il ritorno degli aumenti per le tariffe Rc Auto almeno di 18 euro, con i prezzi delle polizze che già negli ultimi mesi del 2018 hanno registrato leggeri incrementi. “La stangata media si aggirerà quindi attorno ai 914 euro a famiglia, ma potrebbe superare quota 3.400 euro nel caso in cui un nucleo, nel corso del 2019, acquisti una automobile nuova, a causa dell’Ecotassa varata dal governo che colpirà pesantemente le vetture con emissioni dai 161 grammi/km di CO2 in su. La categoria più tartassata del 2019 sarà senza dubbio quella degli automobilisti, che oltre alla citata Ecotassa dovrà mettere in conto rincari per pedaggi, multe e carburanti”, conclude la nota del Codacons.