Incendi sui luoghi della Grande Guerra e nei boschi colpiti dal maltempo ad ottobre
Varie squadre di vigili del fuoco sono al lavoro dal tardo pomeriggio nella zona di Forte Interrotto a Camporovere di Roana, a quota 1.400 metri, sull’Altopiano di Asiago. L’intervento è stato richiesto nei pressi del Monte Rasta, poco lontano dal noto sito storico e militare, per domare un incendio sprigionatosi nel bosco nel corso del pomeriggio. Probabile l’origine dolosa.
L’allarme è stato lanciato alle 17.40. Le fiamme avrebbero interessato una zona boschiva, lontana da abitazioni, propagandosi da almeno tre diversi focolai, secondo le prime testimonianze raccolte dalle forze dell’ordine. Sul posto stanno operando quattro automezzi con personale dei distaccamenti di Schio e Asiago.
L’incendio sta bruciando la parte del bosco in parte abbattuta dal forte vento alla fine del mese di ottobre. Altri focolai vedono impegnati i vigili del fuoco del nella zona di via Busa ad Asiago, in Val Giardini. Nelle zone interessate dalle fiamme non sono interessate abitazioni. Sono state richieste squadre antincendio boschivo della Regione.
L’area attaccata dal rogo si trova nel territorio tra Asiago e Roana, vicino all’ex fortezza militare costruita come edificio vedetta nel secolo scorso. Monti e boschi segnati dal passaggio delle truppe italiane e austro-ungariche durante la Grande Guerra di cento anni fa. Una lingua di fuoco minaccia anche contrada Busa e un tratto della strada per il Monte Zebio. Probabile l’origine dolosa, ma toccherà ai vigili del fuoco e ai carabinieri ricostruire le dinamiche dell’episodio una volta concluse le operazioni di spegnimento.
Altri due focolai, sono divampati nel pomeriggio lungo la strada provinciale 62 a Lusiana e un terzo a Gallio in contrà Zeibenà. Tutti e tre sono già stati domati.