Il capannone della Euganea Pannelli brucia ancora a 48 ore dall’allarme incendio
Una dozzina di vigili del fuoco sono impegnati per spegnere gli ultimi focolai residui del maxi incendio di Campiglia dei Berici. Le immagini della devastazione dello stabilimento della Euganea Pannelli mostrano ora la presenza di un escavatore cingolato, utilizzato dagli specialisti per rimuovere i detriti e favorire lo spegnimento definitivo delle fiamme attive sotto le macerie. Il tutto a distanza di a 48 ore dallo scaturire dell’inferno di fuoco durante la “pausa pranzo” di lunedì scorso. Ad andare in fumo e in cenere ben 3 mila metri quadri, con danni per svariate decine di migliaia di euro.
I pompieri stanno lavorando sotto il cielo coperto e la pioggia leggera mista a neve caduta in mattinata, e penetrata in alcuni punti dopo il crollo di parte del soffitto dell’azienda. Intanto l’ufficio di prevenzione dell’Ulss 8 Berica ha diramato una circolare in cui raccomanda ai cittadini di Campiglia e dei comuni limitrofi di lavare accuratamente frutta e verdura, vista la cenere nociva dispersa nell’aria attraverso le dense colonne di fumo grigio scuro nei due giorni precedenti, e ricaduta al suolo. Una precauzione, nulla più, dopo i rilevamenti dei tecnici dell’Arpav sul posto già lunedì per le analisi di protocollo. Esami dell’atmosfera che hanno escluso pericoli per la salute dei cittadini, con tutti i valori riscontrati sotto i valori limite di tollerabilità.
Un rogo di proporzioni inedite nella storia recente nel Vicentino, le cui cause saranno nelle prossime ore al vaglio dei tecnici e degli specialisti della polizia giudiziaria dei vigili del fuoco, e che si appresta a vivere dunque la fase conclusiva. Ancora transennata l’area all’interno della zona industriale del paese alla pendici dei Colli Berici, salito suo malgrado alla ribalta della cronaca per la “spettacolarità” dell’incidente, che fortunatamente non ha mietuto vittime nè feriti. Probabilmente, in attesa degli accertamenti in corso, solo per una stavolta tutt’altro che tragica fatalità.