Caso Diciotti, il premier Conte: “Mi assumo la responsabilità”
Sul caso della nave Diciotti, che continua a creare tensioni nella maggioranza, prende posizione il premier Giuseppe Conte: “”sulla vicenda – ha affermato il presidente del Consiglio – è stata seguita la linea politica del governo, quindi mi assumo la piena responsabilità politica di quello che è stato fatto. Non sarò certo io a suggerire ai senatori cosa votare, saranno i senatori che giudicheranno la linea politica del governo. Se avessi ritenuto illegittima la linea seguita sarei intervenuto”.
Proprio il delicato tema migranti, e in particolare la vicenda Sea Watch 3, sono stati al centro ieri del vertice di Nicosia tra i capi di Stato e di governo dei sette Paesi Ue del Mediterraneo: Italia, Francia, Cipro, Grecia, Malta, Spagna e Portogallo. Al termine del summit si è arrivata ad una Dichiarazione comune dei 7 Paesi in cui si ribadisce “all’unanimità la necessità di uno sforzo collettivo, di una maggiore solidarietà tra i Paesi Ue anche per risolvere una questione che vede gli Stati europei del Mediterraneo in prima linea e che rimanere prioritaria”.
Intanto Germania, Francia, Portogallo, Romania e Malta si sono detti pronti a prendere una quota dei migranti fermi da cinque notti al largo di Siracusa. E ieri sera anche un vertice a Palazzo Chigi tra il presidente del consiglio e i due vicepremier, Salvini e Di Maio, per fare il punto della situazione. Oggi in giunta Immunità del Senato al via l’esame della domanda d’autorizzazione a procedere contro il ministro dell’Interno, che ieri aveva dichiarato di aver agito “nell’interesse di tutti”.