Referendum, Zaia: “Bene il no, primarie del centrodestra per il premier. Non sarò io”
“Ha vinto un fronte eterogeneo e trasversale, ora è auspicabile che si vada subito a votare. E il “no” è stata una grande vittoria dei Veneti”. Ne è convinto il presidente regionale Luca Zaia, che stamattina all’ospedale di Santorso ha toccato il tasto referendum a margine della firma di un protocollo di collaborazione e “mecenatismo” di aziende private ai progetti dell’Ulss 4 (vedi video).
Per Zaia ora “la nostra coalizione, il centrodestra, deve cercare un leader con le primarie. Del resto il senso di creare quest’ampia coalizione, in occasione del referendum, è stato proprio questo”. Ma il governatore precisa che alle primarie lui non parteciperà come candidato premier: “Io non entrerò – avverte – per me l’obiettivo è solo fare il referendum sull’autonomia del Veneto. Lo faremo in primavera. Per quanto riguarda il governo, mi aspetto che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella abbia il coraggio di sciogliere le Camere”.