Scoprire e vivere Schio, da visitatore. Nasce il portale turistico della città
E’ stato battezzato Visit Schio e si propone come biglietto da visita appunto, della città altovicentina ricca di spunti da scoprire e vivere. Tuffi virtuali nella natura pedemontana e nelle testimonianze di un’epoca storico-industriale cruciale, la mappa degli eventi in corso e in vista, il tutto corredato ad un’ampia gamma di immagini e contributi video preziosi. Il sito web, in rete da alcuni giorni, è stato varato ufficialmente in Municipio dall’assessore al turismo Anna Donà. Il costo: 30 mila euro.
“Benvenuti a Schio! Schio vi accoglie con un paesaggio di verdi colline e un anfiteatro composto dalle vette delle Piccole Dolomiti, un ricco patrimonio industriale e.” il resto dl testo introduttivo si può trovare a portata di click, digitando www.visitschio.it ed entrando sul portale in versione desktop o smartphone, agile e facilmente fruibile da utenti e turisti.
Visitatori “single” ma anche famiglie, gruppi studenteschi e in generale viaggi organizzati. Sono principalmente loro i destinatari di un progetto in ogni caso accessibile a tutti coloro che, tastiera alla mano, potranno accedere a informazioni, descrizioni e “anteprime” su cosa offre Schio, la sua natura, la sua storia e la sua gente.
Il Teatro Civico, il quartiere operaio, la Fabbrica Alta, i Giardini Jacquard e ancora il Lanificio Conte, l’Omo, il Duomo e la chiesa di S. Francesco, giusto per sparigliare sul tavolo alcuni degli “assi” più brillanti di Schio. Città proposta come punto di pernottamento accogliente e di partenza per visitare poi le meraviglie delle Piccole Dolomiti, a partire dalla strada delle 52 Gallerie, la Romea Strata e i percorsi della Grande Guerra. Senza dimenticare l’arte, con le esposizioni permanenti e i musei cittadini ciascuno con una sezione dedicata.