Winter Triathlon, i Mondiali in Altopiano incoronano re e regine della neve
Lo spettacolo del triathlon in versione invernale immerso nello spettacolo dei paesaggi imbiancati di neve dell’Altopiano di Asiago. Lo scorso week end ha celebrato i campioni – ma anche gli amatori – del Winter Triathlon, ospitando sabato e domenica la kermesse iridata e incoronando i nuovi campioni del Mondo. Con due vicentini rampanti ad eccellere tra i giovani: l’azzurrino Franco Pesavento tra gli Under 23 e l’azzurrina Giorgia Rigoni tra le Junior, entrambi portacolori altopianesi acclamati dai conterranei. Sul circuito allestito nel centro fondo di Campolongo a Rotzo organizzazione impeccabile e sfilata di ironiceman e woman che hanno dato vita a frazioni di corsa, mountain bike e sci appassionanti, in clima di festa ed entusiasmo certificato da pubblico e partecipanti.
Nella giornata inaugurale, sabato, si sono subito cimentati i big internazionali nel circuito nordico in perfette condizioni. Nelle categoria èlite dedicate ai professionisti della versione al freddo e al gelo pronostici rispettati con il pluricampione russo Pavel Andreev a mettere in fila il connazionale Dmitry Bregeda e il ceco Marek Rauchfuss. Al femminile anche qui accoppiata di medaglie pregiate per le triatlete russe: a sorpresa vince la baby Daria Rogozina davanti a Yulia Surikova, bronzo per una “Romana” – è il nome di battesimo però – che di cognome fa Slavinec e di nazionalità austriaca. Tra gli italiani, veri stavolta, piazzamenti onorevoli ai piedi del podio, con l’azzurra Sandra Mairhofer al quinto posto. Che vincerà l’argento nella staffetta mista, il giorno dopo e grazie al nuovo format, in compagnia dell’atleta di spicco azzurro Daniel Antonioli.
Un quinto posto assoluto che sa di exploit per il vicentino Franco Pesavento, primo fra gli Under 23 e quindi nuovo campione mondiale tra i giovani emergenti della disciplina. “Ho provato una grandissima emozione – spiega l’altopianese tesserato con T41 Marostica -, piste ottime e una struttura organizzativa perfetta e tanta gente che gridava il mio nome. Durante gli allenamenti ho avuto un incidente in bici di recente, ero preoccupato per la performance e la vittoria è stata davvero una sorpresa per me”.
Giorgia Rigoni neocampionessa mondiale categoria Junior, condivide con l’altro azzurro vicentino la crescita sportiva tra le montagne dell’Altopiano di Asiago. Anche lei ha trionfato da atleta di casa, e stavolta un’italiana ha messo alle sue spalle due russe. “Sono molto contenta ed emozionata, a maggior ragione dopo aver vinto qui tra la mia gente. Un ringraziamento a Triathlon 7c e al mio allenatore, inoltre al calore dei tifosi; è stata una gara dura, ero partita subito forte nella run, in bici ho sofferto e nella prova di sci di fondo ho recuperato terreno”. Non contenta, Giorgia ha poi raddoppiato vincendo anche la prova di staffetta Junior in coppia con Simone Avondetto. Un doppio oro da incorniciare.
Domenica dedicata agli Age Group oltre che alle staffette, con amatori di tutte le età a cimentarsi sul bianco nelle prove sprint. Metà del plotone al viaerano italiani, 155 su circa 300 iscritti, una buona fetta dei quali vicentini. Il bottino complessivo recita 9 ori, 9 argenti e 12 bronzi per la pattuglia italiana. Tra le baby vince Ludovica Rossi (16-19), altra atleta del gruppo Triathlon 7C come i compagni Matteo Dalla Sega e Matteo Carli (16-19 e 25-29) che si aggiudicano il bronzo. Terzo posto da lode anche per Davide Sossella che rientra a Zanè con una medaglia al collo (Cy Laser Schio, cat. 35-39), così come per il “collega” inossidabile Valter De Rossi, che veleggia da questa stagione tra i migliori over 70 al mondo.