Tentarono una rapina: conclusi i processi, scatta l’arresto
Si sono aperte ieri le porte del carcere, alla conclusione dell’iter processuale ed il passaggio in giudicato della sentenza di condanna, per Dalibor Avramovic, serbo di 35 anni domiciliato ad Arzignano. L’uomo, già pregiudicato e disoccupato, è stato arrestato dai carabinieri di Arzignano e deve scontare infatti per tentata rapina una pena di due anni, due mesi e quattro giorni di reclusione, presso il carcere di Vicenza, dove è stato condotto dai militari.
Era la sera 22 Novembre del 2014, infatti, quando proprio ad Arzignano due soggetti, armati di coltello, cercarono di rapinare del proprio zaino un cittadino nigeriano – N.P.E., che all’epoca dei fatti aveva 48 anni – ma grazie alla pronta ed energica reazione della vittima, il colpo andò a vuoto.
Le indagini, avviate immediatamente dai militari della stazione di Arzignano, portarono all’individuazione dei responsabili, che furono denunciati alla Procura della Repubblica di Vicenza, per tentata rapina aggravata dall’uso di armi.
Ora la condanna, che oltre ad Avramovic ha visto la condanna anche del fratello, suo complice, Daniel Jeremic, 26 anni, pure residente ad Arzignano e disoccupato: il giovane è però incensurato e quindi è stato ammesso alle misure alternative al carcere.