Bambino investito dall’autobus in piazza Castello: amputato un piede
Nonostante gli sforzi i medici non sono riusciti a salvargli il piede schiacciato dall’autobus di linea, dopo l’incidente avvenuto in piazza Castello, nel centro del capoluogo. Rimane ricoverato in gravi condizioni di salute il bambino di meno di due anni investito giovedì da un mezzo di Svt, curato dagli specialisti del reparto di terapia intensiva pediatrica del S. Bortolo di Vicenza.
Mentre in ospedale ci si prodiga per accudire lo sfortunato bimbo, trasportato in ambulanza d’urgenza e accolto in codice rosso, nella sede della polizia locale di Vicenza si lavora per ricostruire cosa sia successo, giovedì scorso a mezzogiorno. Se da un lato il sospiro di sollievo proviene dal fatto che la vittima dell’investimento non corre pericolo di vita, le ferite alle estremità degli arti inferiori sono risultate subito di particolare gravità, tanto da costringere alla parziale amputazione del piede sinistro. Il piccolo stava trascorrendo un po’ di tempo con il nonno, passeggiando per le strade del centro storico nel giorno di mercato. Ad investirlo un autobus che proveniva da Porta Castello, svoltando diretto nella storica e spaziosa piazza cittadina.
Proprio dagli ex vigili urbani era partito un appello rivolto a raccogliere testimonianze utili da parte di coloro che avessero assistito all’investimento, visto l’affollamento di uno degli spazi aperti più frequentato della città. Da accertare le eventuali responsabilità dell’autista di trasporto pubblico, oltre a quelle congiunto che teneva per mano il nipotino, mentre nel frattempo i vertici dell’azienda Svt si sono recati al capezzale del bambino per offrire conforto ai genitori e accertarsi delle condizioni di salute.