Tintess, Casarotto: “il tema degli odori in zona industriale è un fascicolo aperto”
Per il comune di Thiene il tema degli sgradevoli odori in zona industriale e in particolare il “caso Tintess” rimangono argomenti all’ordine del giorno. “E’ un fascicolo sempre aperto e in primo piano” spiega con una nota il primo cittadino Giovanni Casarotto. Di circa due settimane fa il punto sulla situazione in seconda commissione consiliare, al cospetto dei tecnici dell’Arpav Veneto, del consigliere provinciale delegato all’ambiente e dei portavoce dei comitati di quartiere e del gruppo “Proteggiamo LaRosa”.
Un incontro allo scopo di fornire un aggiornamento sullo status quo attuale, prima di dare il via al dibattito tra le parti presenti, per far capire il percorso finora fatto e analizzare le ultime azioni. Il riferimento in modo particolare alle ulteriori prescrizioni, più restrittive, emesse dalla “Conferenza dei Servizi” tenutasi in Regione Veneto il 17 gennaio 2019 nei confronti di Tintess. Disposizioni che hanno modificato la precedente Autorizzazione Integrata Ambientale del 2014.
In estrema sintesi, dalla nota ufficiale proveniente dagli uffici comunali a Thiene si sottolinea l’importanza del recente passaggio con l’ente regionale, la volontà di offrire massima trasparenza e coinvolgimento di tutti gli attori, ed evidenziando come l’amministratore comunale “si sta muovendo nel solco di legittimi strumenti a disposizione, unitamente a Regione, Arpav e Provincia, per giungere alla soluzione del problema”.
“Siamo convinti – dichiara il Sindaco, Giovanni Casarotto a margine dell’incontro – sia stato un momento utile per i presenti, che hanno potuto ascoltare le relazioni dei tecnici e le loro risposte ai diversi dubbi sollevati. Continueremo a lavorare in questo modo, affidandoci ai dati reali e in sinergia con gli attori della Conferenza dei Servizi, che tornerà a riunirsi il prossimo 18 marzo a Venezia”.