Il binomio è vincente: Altair e Avolley portano a Schio (e Vicenza) la Coppa Veneto
Il trofeo non va diviso a metà, ma tirato a lucido e apposto su un unico altare. La bacheca fresca di vernice dell’Altair Avolley, fresca anche di successo in Coppa Veneto di serie C in quel di Chioggia. In riva all’Adriatico l’exploit del sestetto sorto dall’alleanza tra Altair Vicenza e Avolley Altovicentino, attiva tra Schio e Torrebelvicino, capace di amalgamare gente e idee, schiacciare gli scettici, alzare la posta in palio, battere il favorito Valsugana e ricevere alla perfezione una marea di complimenti per la la vittoria. Tutt’altro che scontata e che permette, tra l’altro, al Comitato Fipav vicentino di eccellere con l’ottavo trofeo nella kermesse regionale. Il secondo consecutivo dopo il successo dell’Olimpia Faizanè giusto un anno fa.
La finalissima si è disputata una settimana fa in un palasport gremito sul “parquet neutro” veneziano. Di fronte il club padovano di città Venpa Cibunigas Valsugana, battuto per 3-1 al termine di una battaglia sportiva appassionante. Con i primi tre set a concludersi con identico punteggio (25 a 23), primo e terzo a favore dei vicentini. Nel quarto lo strappo decisivo sul 18 pari, con il conclusivo 25-20 che vale il tuffo virtuale nel vicino mare e concreto sul pavimento liscio per festeggiare la vittoria a sorpresa. Fino a un certo punto: una finale è una finale e i pronostici si azzerano sempre. Le due squadre, poi, nei due precedenti stagionali contavano una vittoria a testa in campionato, anche se i patavini al fischio d’inizio vantavano un 2° posto nel girone condiviso contro il 5° dell’Altair Avolley.
Il semifinale il sodalizio berico-scledense aveva passato il turno battendo in un derby il Bassano Volley: un 3-0 casalingo e un 3-2 esterno per guadagnarsi il diritto di disputare l’ultimo atto. Protagonisti del match decisivo capitan Veronese e compagni, con i fratelli Schiro in evidenza (35 punti in coppia) e il maggiore dei due (Davide) premiato come Mvp della finale. E il coach Nicola Zaffonato portato in trionfo.
“E’ stata una vittoria di testa – ha dichiarato all’allenatore nel dopo gara – anche se siamo più inesperti, perché tutti più giovani, ma avevamo tanta voglia di portare a casa questa vittoria. C’è molta soddisfazione per quanto hanno fatto i ragazzi, perché erano tutti alla loro prima volta. Abbiamo affrontato correttamente la partita, in maniera spavalda come ci eravamo detti preparando la sfida”. Tradotto: un capolavoro.
Per vedere lo streaming della finale (clicca per accedere al canale youtube di Fipav Veneto). Nell’altra finale, quella al femminile, medaglia d’argento per le ragazze comunque d’oro dell’Inglesina Altavilla Vicentina, sconfitte 3-1 dal Legnaro-Dolo.