Si attenua il maltempo. Strade e passi chiusi nel Bellunese. Smottamento a Recoaro
E’ superata la fase critica della perturbazione che sta attraversando il Veneto. Lo annuncia la Protezione Civile Regionale. I livelli idrometrici – che durante la notte avevano registrato un generale e progressivo aumento – sono ora in fase di attenuazione da monte a valle. Continuano comunque, così come le situazioni idrogeologiche, ad essere attentamente monitorati con particolare attenzione per le zone colpite dalla tempesta Vaia in autunno.
Il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto ha registrato precipitazioni particolarmente intense sul Cansiglio (296 mm nelle 24 ore, 321 mm dall’inizio dell’evento) che hanno prodotto un aumento del livello dei fiumi Meschio e Monticano che sono sotto monitoraggio. Si è registrato uno smottamento della scarpata di una strada silvo pastorale a Cappella Maggiore (Treviso) ora sotto controllo. Nello stesso comune è venuta mancare l’alimentazione ad alcune utenze, ora già ripristinata, e sono in via di soluzione i problemi legati agli allagamenti di alcuni scantinati.
Nel Bellunese non si sono registrate criticità di rilievo, tranne che in alcuni comuni a causa delle abbondanti nevicate. Si sono rilevati blackout nell’area dell’Agordino, in particolare a Voltago, Gosaldo, Rivamonte, Canale, Falcade e in qualche frazione a Livinallongo. Enel ha comunicato che conta di completare il ripristino nel pomeriggio di oggi. Piccoli smottamenti o cadute di alberi di rilievo relativo, sono avvenute lungo la SS 52 a Cimagogna e SP 12 nell’Agordino. Si registra anche e una frana a San Gregorio delle Alpi in località Lumi e uno smottamento di 10 metri a Recoaro (Vicenza) sulla strada verso contrada Molino.
Per quanto concerne la viabilità, Anas ha temporaneamente interdetto al traffico in via precauzionale il by-pass stradale sul Piave, alternativo a Ponte della Priula (Treviso).
Veneto Strade ha comunicato che per le abbondanti recenti nevicate, ha provveduto alla chiusura di alcuni tratti stradali: Provinciale 347 “del Passo Cereda e Passo Duran” – (Passo Duran) dalla progressiva km 36+000 (località La Valle Agordina) alla progressiva km 48+500 (località La Vare); Provinciale 347 “del Passo Cereda e Passo Duran” – (Forcella Cibiana) dalla progressiva km 56+000 (località Fornesighe) alla progressiva km 68+000 (Cibiana).
Rimangono ancora chiusi, inoltre, tre tratti della S.R. 48 “delle Dolomiti”: dalla progressiva km 76+280 (Passo Pordoi) al km 82+100 (località ponte Vauz), dalla progressiva km 104+000 (località Pian di Falzarego) al km 116+500 (località Pocol) e dal km 124+300 (località Alverà) al km 134+800 (bivio Misurina). Schiusa anche la S.P. 49 “di Misurina” dalla progressiva km 2+500 (località Misurina) al km 7+800 (località Carbonin); S.P. 148 “Cadorna” dalla progressiva km 26+500 (Bivio Grappa S.P. 149) al km 33+720 (località Forcelletto); S.P. 346 “del Passo S. Pellegrino” dalla progressiva km 17+500 (località bivio Passo Valles) al km 14+200 (località Zingari); S.P. 619 “di Vigo di Cadore” (Casera Razzo) dalla progressiva km 12+000 (località Antoia) alla progressiva 23+550 (confine Provincia di Udine); S.P. 638 “del Passo Giau” dalla progressiva km 0+000 (località Pocol) al km 18+900 (località bivio Posalf); S.P. 641 “del passo Fedaia” dalla progressiva km 16+950 (località Capanna Bill) 14+210 (confine con Provincia di Trento).
Sono stati chiusi infine i seguenti passi: S.P. 25 “del Passo Valles” dalla progressiva km 0+000 (innesto S.P. 346) al km 7+100 (località Passo Valles); S.P. 24 “del passo Val Parola” dalla progressiva km 0+000 (Passo Falzarego) al km 5+217 (confine Provincia di Bolzano). Rimane non transitabile per chiusura invernale la S.P. 33 “di Sauris”.