Filo spinato sul monte Enna: al via i controlli delle guardie di Federcaccia
Non tardano ad arrivare le reazioni a quanto successo nei giorni scorsi a Torrebelvicino, dove sul Monte Enna un ciclista è stato vittima di un infortunio in mountain bike dovuto alla presenza di filo spinato, criminalmente sistemato in mezzo ai sentieri da qualche folle. La locale sezione di Federcaccia ha infatti annunciato l’inizio di controlli sul territorio svolti dalle guardie volontarie a disposizione della sezione, onde scovare altri potenziali pericoli.
“In nome della Sezione Comunale Federcaccia Torrebelvicino – dice il presidente Alessandro Stella – condanno senza se e senza ma il folle gesto messo in atto con vigliaccheria ed irrazionalità. Quanto accaduto è di una incommensurabile gravità che poteva determinare gravissime conseguenze ai danni di chiunque transiti sui nostri sentieri, sia per gli escursionisti sia per i mountain bikers, ove non è assolutamente ammissibile il tentativo di trovare infondate scusanti o sterili giustificazioni”.
“Esprimendo la massima vicinanza al ciclista rimasto ferito, si invitano tutti i soci nonché ogni cittadino a contattare prontamente la Sezione o le forze dell’ordine – prosegue Stella – in caso di avvistamento di ogni qualsiasi situazione potenzialmente rischiosa presente tra i boschi, nonché di riferire in merito sulla conoscenza di elementi che possano tornare utili e preziosi alle indagini in corso, affinché il responsabile non rimanga impunito. Mi impegno a garantire la massima disponibilità del caso. Ho immediatamente provveduto a contattare la Sezione Provinciale di Federcaccia Vicenza richiedendo alla stessa l’impiego della nostra Vigilanza Volontaria che provvederà prontamente ad eseguire dei controlli preventivi di monitoraggio del territorio, con particolare attenzione alla fascia pedemontana dell’ Altovicentino interessata dagli episodi episodi”.