Maltempo, allerta in Emilia-Romaga. Attesa ondata di piena
In una primavera che fatica ad essere tale, continua l’allarme maltempo in Italia. Le regioni più colpite sono quelle del Centro-Nord, dove abbondanti piogge sono cadute accompagnate anche da raffiche di vento, in alcuni casi vicine ai 100 km orari.
La situazione peggiore è in Emilia-Romagna. È allerta nel Modenese per la piena dei fiumi Secchia e Panaro. Disposta la chiusura delle scuole e di diversi ponti, e la popolazione è stata invitata a portarsi ai piani alti. Esondato il fiume Savio, che lambisce i binari della linea Bologna-Rimini che è stata sospesa. Il Savio e la sua esondazione ha creato problemi anche a Cesena: dopo la rottura degli argini in più punti, alcuni ponti in città sono stati chiusi al traffico.
Dopo l’allarme delle scorse ore, arrivano le stime della Coldiretti per i danni subiti dall’agricoltura. Le esondazioni e gli allagamenti “hanno provocato milioni di euro di danni alle coltivazioni agricole” secondo il distaccamento regionale. Il maltempo, viene osservato dall’Associazione degli agricoltori, sta colpendo in una stagione particolarmente delicata con le semine, le verdure e gli ortaggi in campo e le piante che iniziano a dare i primi frutti.
Il maltempo ha fatto danni anche al Sud, in particolare in Puglia. “Tutta l’ortofrutta, ma anche le produzioni di uva, sia da vino che da tavola, sono state danneggiate in modo gravissimo dalla forte grandinata di ieri che ha colpito il Tarantino e il Barese, ed a nulla sono servite coperture e tendoni”. A sottolinearlo il presidente di Confagricoltura Puglia, Luca Lazzaro.La pioggia, tra l’altro, non sembra voler dar tregua almeno leggendo i bollettini.
Le previsioni indicano ancora piogge sparse in Friuli Venezia Giulia. Due giorni di maltempo su tutta la Toscana: rovesci sui versanti orientali dell’Appennino, in Mugello e Val Tiberina, che andranno attenuandosi con il passare delle ore.