Il Pd in Regione accoglie le dimissioni della Moretti, “ma non ha compiuto irregolarità”
“Il gruppo consiliare del Partito Democratico prende atto della scelta di Alessandra Moretti di dimettersi dall’incarico di capogruppo” Inizia così la nota diffusa dal gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale del Veneto con la quale si cerca di mettere fine, da un punto di vista politico, alla vicenda del viaggio in India della consigliera regionale vicentina.
I colleghi di partito ci tengono però a puntualizzare alcune cose: “Ribadiamo – scrivono – che Alessandra non ha compiuto nessuna irregolarità e scorrettezza istituzionale; le sue dimissioni sono una scelta politica per bloccare qualsiasi strumentalizzazione nei confronti del gruppo del Pd. Ringraziamo Alessandra per il lavoro svolto in questi 18 mesi e per il ruolo fondamentale di raccordo con l’azione di governo”. Un ruolo ancora più importante – affermano – di fronte a un esecutivo “che non vede alcun veneto coinvolto nella compagine ministeriale”.
Un ruolo che la Moretti continuerà a svolgere “a nome della coalizione anche nel prossimo futuro”.
“Fino al termine della sessione di bilancio – conclude la nota del gruppo Pd in Regione – il gruppo sarà coordinato dal vicepresidente della commissione bilancio e relatore di minoranza Stefano Fracasso e dal vice capogruppo del Pd Piero Ruzzante. Nelle prossime giornate, prima della ripresa istituzionale, il gruppo del Partito Democratico si riunirà per assumere ogni decisione sugli assetti futuri e sulla ripresa dell’iniziativa politica”.