Alla vista dei carabinieri si dileguano a bordo di un’auto. Nel bagagliaio arnesi da scasso
Nel pieno della notte sono stati sorpresi ad aggirarsi per le vie del centro di Creazzo con fare furtivo, e sono stati inseguiti e fermati da una pattuglia di carabinieri della Radiomobile di Valdagno per accertamenti. Non sono stati in grado di giustificare con motivazioni valide la loro presenza due cittadini albanesi di 29 e 46 anni – rispettivamente A.K. e N.S. le iniziali -, che dopo aver tentato di “seminare” la vettura delle forze dell’ordine sono stati costretti ad accostare ed aprire il bagagliaio della Fiat Punto su cui viaggiavano. All’interno ritrovati un coltello e alcuni utensili, tra i quali alcuni inconfondibili arnesi da scasso.
L’auto sospetta era stata individuata dai carabinieri in servizio di pubblica sicurezza intorno alle 3 della notte di ieri. Un prolungato giro di ricognizione tra l’hinterland di Vicenza e l’Ovest Vicentino allo scopo di prevenire reati, tra i quali è contemplato il furto in abitazioni o attività commerciali. Proprio in questo ambito si sospetta l’attività illecita in procinto d’attuazione da parte dei due albanesi, rimessi in libertà dopo aver assicurato loro una denuncia per porto abusivo d’armi in virtù del possesso ingiustificato dell’arma da taglio sequestrata.
Riguardo all’ipotesi del perpetrarsi di possibile furti sventati grazie al servizio di prevenzione, invece, leggi alla mano nulla hanno potuto concludere i membri dell’equipaggio dell’Arma, se non appuntare nomi e volti dei due presunti malviventi.