Cade in un vasca di reflui fangosi e rischia di annegare. Salvato in extremis, è grave
Incidente sul lavoro potenzialmente letale stamattina all’alba all’interno di un’azienda conciaria di Arzignano. Un uomo – probabilmente un operaio della ditta – per cause al momento sconosciute sarebbe scivolato all’interno di una vasca che contiene residui liquidi fangosi, rischiando di annegare. A salvarlo grazie ad un intervento di massima urgenza sono stati i vigili del fuoco accorsi dal distaccamento della città, con il supporto degli operatori del nucleo Saf speleo alpino fluviale di Vicenza e dei sommozzatori di Mestre chiamati al capezzale vista la complessità delle operazioni di recupero. Al momento le sue condizioni di salute permangono di elevata gravità.
Una volta messo in salvo dalle acque nere della vasca di contenimento, l’operaio è stato consegnato agli operatori sanitari del Suem che lo hanno trasportato in ospedale per le cure e monitorare lo stato di salute dell’uomo, che potrebbe aver ingerito liquidi nocivi. La prognosi rimane riservata, alta la preoccupazione.
Chiamati sul posto dell’incidente anche il nucleo biologico chimico radiologico del corpo dei vigili del fuoco da Padova per effettuare una bonifica mirata dei materiali e dei dispositivi di protezione individuali utilizzati nel corso del salvataggio, a protezione delle numerose forze di soccorso intervenute stamattina all’esterno dell’azienda conciaria. Presenti anche i carabinieri di Arzignano e alcuni tecnici dell’Arpav.